Economia
FabriQ, l’incubatore sociale di Milano, lancia la sua prima Call 4 Social Innovators
FabriQ, l’incubatore per l’innovazione sociale del Comune di Milano, lancia la sua prima “Call for Social Innovators”, rivolta a individui o team di 3 persone al massimo. Agli innovatori sarà offerta un’esperienza di lavoro negli spazi dell’incubatore.
FabriQ, l’incubatore di innovazione sociale del Comune di Milano, lancia la sua prima “Call 4 Social Innovators”. La call è rivolta a individui o team di massimo 3 persone, e a persone giuridiche profit e non profit. Agli innovatori sociali sarà offerta un’esperienza lavorativa di 6 mesi all’interno dell’incubatore (rinnovabili per altri 6 mesi).
FabriQ è un incubatore sviluppato dalla Fondazione Giacomo Brodolini e da Impact Hub Milano.
Tra gli obiettivi strategici di FabriQ, nato nella periferia di Quarto Oggiaro, Milano: dare avvio a nuove imprese, spingere la città di Milano nella risoluzione delle sfide dell’innovazione sociale, contribuire al rilancio dell’area periferica di Quarto Oggiaro, produrre impatto sociale sull’area metropolitana di Milano, sostenere l’autoimprenditorialità.
Per potersi candidare, i social innovator dovranno presentare un progetto che punti alla crescita di FabriQ, da realizzare durante i sei mesi di permanenza presso gli spazi dell’incubatore. Il team di FabriQ selezionerà un massimo di 3 progetti in base a tre criteri: sostenibilità economica del progetto, impatto sociale, fattibilità tecnica e competenze del team.
La Call 4 Social Innovators sarà aperta fino al 9 ottobre 2016.
Dal 24 Ottobre all’11 Novembre i candidati selezionati inizieranno a lavorare sui progetti nell’incubatore.
Tra i progetti che possono fare domanda per la call ci sono:
• progetti innovativi di supporto alle attività di incubazione
• progetti di impatto per gli abitanti e il territorio di Quarto Oggiaro
• supporto nella strategia e gestione nella comunicazione di FabriQ
• progetto di business congiunto con FabriQ
• ideazione e realizzazione grafica per abbellimento interno ed esterno dell’incubatore
Foto: Marco Bertorello/AFP/Getty Images
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