Famiglia

Fabbrica del sorriso colonizza la tiv

La maratona della solidarietà di Mediaset cambia strategia. Entra nei programmi e arriva alle piazze. Con quattro progetti mirati e l’Omnibus di Vita Consulting

di Benedetta Verrini

Meglio un programma tv per la raccolta fondi o una raccolta fondi che entra in un programma tv? A Mediafriends, la onlus promotrice della Fabbrica del Sorriso, hanno deciso di ?colonizzare? per una settimana tutte le trasmissioni delle reti Mediaset. Anzi, di più: uscire dalla ?scatola? e andare anche nelle piazze d?Italia, mobilitando migliaia di volontari delle associazioni per incontrare la gente e coinvolgerla nei progetti di solidarietà.

E’ il nuovo corso della grande iniziativa che dal 12 al 19 febbraio (ad aprire e chiudere l?evento sarà Buona Domenica) terrà banco su Canale 5, Rete 4 e Italia Uno, dalla mattina alla notte, attraverso una specifica finestra connotata come ?comunicazione sociale?, all?interno della quale ci saranno vari tipi di interventi (collegamenti in diretta, servizi, clip, testimonianze, ecc.) che avranno lo scopo di mostrare ciò che sarà realizzato in concreto con i contributi dei telespettatori.

Il filo rosso, in questa terza edizione, riguarda il miglioramento delle condizioni dei bambini. «Una scelta per noi molto spontanea», spiega a Vita il segretario generale di Mediafriends, Massimo Ciampa. «Con le edizioni precedenti ci eravamo occupati di bambini con gravi problemi di salute, Aids e disabilità. Quest?anno abbiamo pensato di dare il nostro contributo sul tema del ?diritto all?infanzia?, che in tanti modi e in tanti luoghi è ancora purtroppo negato». Rispetto ai 40 progetti selezionati nell?edizione dell?anno scorso, la nuova Fabbrica del Sorriso ha cambiato corso anche sul fronte del sostegno ai beneficiari: ci sarà prima di tutto un appoggio ?mirato? a quatro associazioni, ciascuna supportata da un testimonial.

Oriella Dorella, ad esempio, è stata in viaggio per l?Italia a conoscere i progetti e a incontrare sul campo i volontari di Telefono Azzurro. La iena Giulio Golia invece è andata fino in Nicaragua, a vedere il progetto di Terre des hommes per i bambini lavoratori di Managua. Maurizio Nichetti si è spinto in Moldova, dove Amici dei Bambini lavora per dare un futuro ai piccoli abbandonati negli internat. Mimmo Lombezzi e Daniele Bossari, infine, hanno visitato e racconteranno le attività di Project Malawi per i bambini di questo poverissimo Paese africano.

«C?è molto materiale visivo a disposizione», anticipa Ciampa. «è una modalità comunicativa già sperimentata dalla Fabbrica del Sorriso, che a mio avviso risponde a due principali necessità: far capire ai telespettatori per cosa stanno donando e dare visibilità alle onlus, mostrando con chiarezza il modo in cui operano e gli obiettivi che cercano di raggiungere». Oltre al focus su queste quattro realtà, l?evento Fabbrica del Sorriso si sposta anche al di fuori del mezzo televisivo, in 100 piazze italiane, nel weekend del 18 e 19 febbraio.

Andrà infatti a sostenere le associazioni facenti parte di Omnibus della Solidarietà, uno strumento innovativo di promozione dei progetti sociali, progettato da Vita Consulting e pensato per creare collaborazioni etiche vantaggiose, di breve e di lungo periodo, tra imprese e organizzazioni non profit. Ne fanno parte Cbm, Ciai, Atlha, Lega del Filo d?oro e Intersos. «è la prima volta che i volontari di tutte queste realtà si troveranno insieme, sotto l?ombrello Mediafriends, in tante città italiane contemporaneamente», commenta Ciampa. «Sarà un?occasione per sensibilizzare i cittadini e portare quella realtà in televisione, attraverso collegamenti in diretta con le trasmissioni in corso».

A fare un po? da pivot dell?intero evento sarà Maurizio Costanzo, che con il suo Buona Domenica aprirà e chiuderà La Fabbrica del Sorriso, e nella trasmissione Tutte le mattine darà aggiornamenti sull?andamento della raccolta. «In un contenitore di intrattenimento bisogna parlare di solidarietà normalmente», dice a Vita l?anchorman. «Non strizzando l?occhio come per dire: guarda che parlo di solidarietà. Lo faccio da anni e il pubblico ha sempre reagito con generosità».

La raccolta
Dal bancomat al supermercato

I canali di raccolta fondi della Fabbrica del Sorriso sono: gli sportelli di Banca Intesa (versamenti e bonifici sul C/C 62.62 – ABI 3069 – CAB 09400; i bancomat Banca Intesa; n.verde 800.616161). I punti vendita Gs, dove dal 10 febbraio fino al 4 marzo è possibile richiedere la Donocard (euro 5). Il settimanale Panorama (1 euro per ogni copia di venerdì 10 e 17 febbraio). I bollettini postali nelle copie cellophanate di Sorrisi e Canzoni TV. Le chiamate da rete fissa Telecom Italia (numero 48584 per 2 euro) e gli sms da 1 euro al numero 48584 (TimVodafoneWind3). Per conoscere le piazze vedi www.mediafriends.it

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