Sostenibilità

Expo sull’alimentazione, io tifo per Milano

La visita in Italia del Gruppo che entro marzo 2008 dovrà decidere la sede per l’esposizione mondiale del 2015 con a tema l’alimentazione, ha dato lo spunto per dibattere sul tema Nutrire il mondo

di Paolo Massobrio

La visita in Italia dei membri del Bie, il gruppo che entro marzo 2008 dovrà decidere dove si svolgerà l?esposizione mondiale del 2015 con a tema l?alimentazione, ha dato lo spunto per dibattere sul tema Nutrire il mondo. Energie per la vita. Letizia Moratti, sindaco di Milano, ha perorato la causa della capitale lombarda, supportata dai lavori di un comitato scientifico che ha iniziato a dipanare i temi dell?alimentazione. E l?obesità era come un fil rouge che di tanto in tanto veniva evocato, insieme al tema dell?alimentazione nei Paesi poveri. Ora, a un certo punto un delegato ha chiesto: «Ma un giorno ci saranno le pillole spaziali per sfamare il mondo?»; speriamo di no, gli è stato risposto, anche perché il piacere, o il gusto, non è una cosa solo per ricchi, ma un dono dato a tutti gli uomini. E poi non si risolvono i problemi in maniera matematica e parziale, non lo ha fatto neppure il Creatore. Ana Lydia Sawaja, che si occupa di educazione alimentare in Brasile, ha dimostrato che in certe comunità povere della terra è arrivata l?obesità, non per la quantità di cibo, ma per il disordine alimentare generato dall?esterno. E questo del disordine è il punto cruciale dei poveri come dei ricchi. Dunque la pillola non potrà far altro che accelerare il disordine planetario, al pari di tutto ciò che è omologazione. Detto questo, tifiamo perché il 2015 ospiti a Milano l?Expo, e lo facciamo con la pizza alla carne tritata, abbinata a una birra di un microbirrificio, che propongono Ai Tigli. Simone Padoan, il giovane chef, realizza una quindicina di piatti, che poi sono pizze creative fatte con la farina del Mulino Quaglia di Vighizzolo d?Este (PD) e una lievitazione lenta. C?era anche quella alla burrata e prosciutto di San Daniele, ma se si allunga di un paio d?ore il viaggio, a San Daniele del Friuli merita assaggiare il prosciutto più fine e dolce del mondo nell?ambiente suggestivo del Portonat, dove Alessandra, oltre a un paio di birre friulane, serve anche il vino bianco della sua terra. W l?Italia!

Ai Tigli – tel. 0456.102606 – Portonat – tel. 0432.940880


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