Ex compagni di scuola fanno scuola in Burundi

Gli ex allievi dell?Istituto tecnico Alessandro Rossi di Vicenza hanno deciso di tornare tra i banchi, ma non per studiare, bensì per realizzare una scuola a Ngozi, una cittadina che si trova in Burundi.
L?idea ha iniziato a prendere forma un paio di anni fa e con il tempo è nata Witar – Associazione istituto tecnico Alessandro Rossi non profit, che ha iniziato a lavorare al progetto in Burundi. Di questo progetto fa parte anche Federico Faggin, coinventore del microchip, ex allievo del Rossi che dalla Silicon Valley non ha voluto far mancare il proprio apporto e anzi è il presidente di questo sodalizio.
L?obiettivo fissato è quello di recuperare un edificio a Ngozi, dotarlo di tutte le strutture necessarie: dai banchi ai computer e avviare l?attività didattica puntando alle discipline tecniche come l?elettronica, l?informatica e l?elettromeccanica. «Il primo corso è già stato attivato e adesso altri air cargo con il materiale necessario e sempre con meta Ngozi sono in partenza», spiegano alcuni volontari che aderiscono all?iniziativa. «L?ambizioso progetto che si sta concretizzando, oltre ad avere tra gli obiettivi quello di promuovere la progettualità nel Vicentino e raccogliere fondi per continuare ad alimentarla, prevede anche la formazione del personale docente sia attraverso corsi che verranno organizzati nella località africana sia mediante videoconferenze. Si lavora infatti anche per costruire una rete di volontari».
L?aiuto di Witar in questo momento punta soprattutto sul ciclo didattico superiore, chiamato anche Scuola tecnica. Per il prossimo anno scolastico, invece, è in programma una ulteriore specializzazione della scuola i cui corsi verranno suddivisi in Elettronica e Informatica di manutenzione e al contempo sarà attivata anche una sezione dedicata alla Elettromeccanica.
L?edificio destinato ad accogliere la scuola attualmente è stato dotato di quattro aule e l?associazione Witar ha finanziato la realizzazione di un laboratorio per le lezioni di pratica.
Il progetto a Ngozi poi proseguirà anche nel corso del 2005, poiché l?associazione vicentina ha già pianificato la costruzione di un capannone di mille metri quadrati per la sistemazione definitiva di laboratori e officine in vista di un ulteriore potenziamento dell?offerta didattica che si arricchirà, a partire dal 2006, con i corsi di fisica e chimica per i cicli inferiori. Strutture che nel momento in cui entreranno in funzione potranno accogliere circa 400 studenti.
Non viene poi trascurata la formazione dei docenti, tanto che a Ngozi sono impegnati tecnici aderenti all?associazione in grado di fornire un supporto agli insegnanti attraverso vere e proprie lezioni teorico-pratiche sul corretto utilizzo delle attrezzature.
L?obiettivo finale del progetto è quello di realizzare una scuola capace di funzionare in maniera autonoma, dopo di che l?attività di Witar si sposterà in altri Paesi in via di sviluppo con l?intento di affrontare nuovi progetti che sappiano conciliare il sostegno logistico a quello tecnico-formativo.

Andrea Della Bella

Witar – Associazione istituto tecnico Alessandro Rossi no profit
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Presidente: Federico Faggin