Evangelizzatori della cultura: gli studenti dell’Itc Levi di Quartu Sant’Elena presentano Goya
Un progetto sperimentale avviato dal Comune con la collaborazione artistica del Museo MAGGMA promuove la mostra “Los Proverbios” dedicata al grande maestro spagnolo e innesca un percorso virtuoso di crescita e attrazione di idee, energie e saperi, mettendoli a disposizione soprattutto dei cittadini più giovani
Li definiscono “ evangelizzatori della cultura ” e promuovono l'offerta culturale della loro città, attraverso il finanziamento erogato dall'Assesso comunale alla Pubblica istruzione. Gli studenti dell'ITC Levi di Quartu Sant'Elena sono i protagonisti di un progetto sperimentale che si avvale della collaborazione artistica del Museo MAGGMA, partner dell'iniziativa. Sono diventati “ art promoter ” in occasione della mostra “ Los Proverbios ”, dedicato al grande maestro spagnolo Francisco Goya , in esposizione all'ex Convento dei Cappuccini di Quartu Sant'Elena sino al 31 gennaio.
Tutto è partito lo scorso 13 gennaio, quando i ragazzi hanno iniziato a partecipare a un training operativo che ha permesso loro di ripercorrere le tappe dell'interessante esposizione, approfondendo gli aspetti storici e artistici e perfezionando le loro conoscenze, sotto la guida del direttore artistico della mostra, Walter Marchionni. In questa di formazione, articolata in tre giornate di lavoro, gli studenti hanno acquisito le necessarie che, da alcuni giorni a questa competenza parte, stanno trasmettendo ai visitatori della mostra, all'interno di apposite visite guidate nei fine settimana. Lo fanno utilizzando un linguaggio giovane e immediato, che conquista ampie di coetanei. I ragazzi si stanno cimentando anche sui diversi canali social e all'interno dell'innovativo progetto “web radio”, già attivo da tempo all'interno della loro scuola, svolgendo nel modo più efficace il ruolo di promoter ufficiali della cultura a Quartu Sant' Elena.
“ Goya per la Cittadinanza e l'Istruzione di Qualità! ” è lo slogan con cui l'Istituto Levi ha voluto contraddistinguere uno dei tanti progetti portati avanti con successo. “Le studentesse e gli studenti dell'ITC Primo Levi di Quartu Sant'Elena, i ragazzi della web radio studentesca “ @iloveradioprof ” (la radio che include e che insegna!) saranno 'ciceroni' e art promoter della Mostra Goya Experience , tutta da provare presso l'ex convento cappuccini di Quartu Sant'Elena”, si legge nel comunicato diramato dagli studenti sotto la guida dei loro insegnanti.
«Abbiamo volutamente dato grande spazio alla cultura all'interno del programma strategico di ripresa dall'Amministrazione, con un pacchetto di iniziative di grande rilievo che riteniamo un volano imprescindibile in un'ottica di rilancio, di valorizzazione e di crescita complessiva della collettività cittadina , con particolare riguardo alle fasce più giovani di popolazione», spiega il sindaco Graziano Milia . «Con la mostra su Goya, Quartu entra nel circuito dei grandi eventi di livello regionale. Il nostro intento è quello di innescare un percorso virtuoso di crescita e di attrazione di idee, energie e saperi, mettendoli a disposizione dei nostri concittadini e soprattutto dei giovani». «Siamo felicissimi di sperimentare una sinergia nuova e originale con le scuole cittadine, in un percorso di crescita reciproco e comune, che sono convinta ci porterà lontano», gli fa eco l'assessora alla Pubblica istruzione, Cinzia Carta . «Questa mostra era l'occasione perfetta per inaugurare una sperimentazione del genere. Desidero rivolgere un particolare ringraziamento al dirigente scolastico dell'Istituto, Massimo Siddi , a tutti i docenti della Commissione Cultura ed Eventi, Arte, Sostegno, PCTO della scuola, impegnati in questa missione di resilienza, e i ragazzi, veri protagonisti di questa esperienza: fra tutti voglio citare Aurora, Jasmin, Laura e Gianluigi, che in queste settimane guideranno i visitatori alla scoperta delle incisioni di Goya».
Non solo arte ma anche storie incredibili che si celano dietro i confini della cornice dei quadri: 18 incisioni originali del grande pittore e incisore spagnolo, provenienti dalla prestigiosa Collezione Ceribelli di Bergamo. L’esposizione riguarda l’ultima, e più enigmatica, delle quattro principali serie di incisioni di Francisco Goya nota come Los Proverbios (I Proverbi) o Los Disparates (Le Follie), è il meno conosciuto lavoro grafico del grande maestro spagnolo e il più difficile da capire. Visioni da incubo, immagini grottesche popolate da figure fantastiche, mostruose o laide sembrano caricarsi di significati politici, sociali e religiosi, legati al difficile momento storico vissuto dalla Spagna e al tempo stesso alla problematica situazione esistenziale dell’autore.
Gli eventi organizzati, le fasi del workshop, le attività degli storyteller e art promoter saranno veicolate anche attraverso i canali ufficiali e social del Comune e della web radio studentesca “@iloveradioprof” su Instagram, Spotify, Tik Tok. La mostra offre l'opportunità per la realizzazione di numerosi laboratori didattici aperti alle scuole e alle famiglie. In contemporanea sarà fruibile un'esposizione collaterale di 20 artisti selezionati dalle ultime due edizioni del “ Premio Internazionale Marchionni ”, che reinterpretano secondo i propri stili l'arte del maestro Goya, focalizzandosi sul tema della tauromachia (visitabile sino al 31, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19).
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