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EUTANASIA. Malato di Sla si uccide ripreso da canale Sky inglese

Un docente universitario è andato in Svizzera per porre fine alla sua vita asistito dalla moglie. A riprenderlo, le telecamere della tv

di Gabriella Meroni

Filmato shock domani in onda sulla televisione britannica. Sul piccolo schermo gli ultimi gesti di Craig Ewert, un 59enne malato di Sclerosi laterale amiotrofica che si è lasciato riprendere dalle telecamere mentre si toglieva la vita in una clinica svizzera. Il diritto di morire – Il turista suicida è il titolo del documentario che promette di infiammare il dibattito e di sconvolgere non poco i sudditi di Sua Maestà, nonché di riportare il confronto politico sul delicato terreno dell’eutanasia.

Craig, docente universitario di Harrogate, nel North Yorkshire, ha prima staccato con la bocca la spina del macchinario che lo teneva in vita, poi ha ingerito una dose letale di sedativi. Dopo meno di 45 minuti è spirato, al fianco della moglie Mary. Il filmato shock, interamente girato nella clinica svizzera Dignitas, verrà mandato in onda domani sera alle 21 da Sky Real Lives channel, nuovo canale di Sky Uk. Il signor Ewert, padre di due figli, ha preso la decisione di ricorrere al suicidio man mano che si accorgeva che la malattia lo stava rapidamente paralizzando. Così, piuttosto che sopravvivere senza poter condurre un’esistenza normale, ha deciso di morire nella clinica svizzera dove viene praticata l’eutanasia.

Craig ha sborsato 3.000 sterline alla Dignitas per ottenere l’assistenza necessaria durante il suicidio, la cremazione del suo corpo e il ritorno in patria. «Sono stanco della malattia, ma non sono stanco di vivere – sono state le ultime parole dell’uomo – amo la vita, ma la realtà è che non riesco più a vivere. Se scegliessi di rimanere in vita, sceglierei anche di sottopormi a una tortura. Ho optato per un’altra alternativa: porre fine a questo viaggio e intraprenderne un altro. Dal momento in cui la malattia ti paralizza completamente il corpo, non sei altro che una tomba vivente che si nutre attraverso un sondino nello stomaco, non sei nient’altro. È troppo doloroso».

 

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