Formazione

Eutanasia, 44% di chi la chiede «non ha più speranza»

Solo il 7% motiva la richiesta con l'incapacità di sopportare il dolore

di Gabriella Meroni

E’ la mancanza di speranza a fare desiderare la morte al 44% dei malati di cancro che chiede l’eutanasia. Solo nel 9% e’ il desiderio di avere una morte dignitosa a spingere il paziente a chiedere che si metta fine alla sua vita. Per il 7%, infine, la causa e’ il dolore insopportabile. A svelare le ragioni che si nascondono dietro la ‘morte su richiesta’ e’ uno studio condotto dai ricercatori del Medical Center dell’universita’ di Utrecht, in Olanda, dove in serata il Senato legalizzera’ il diritto all’eutanasia. In questo Paese, ogni anno, 3mila persone muoiono ‘su richiesta’.

I ricercatori hanno esaminato le cartelle cliniche di tutti i malati di cancro morti per eutanasia fra il ’92 e il ’99 nel centro medico universitario. La morte su richiesta e’ stata praticata su 93 persone, il 62% donne: nessuno di loro soffriva di depressione. Tutti hanno chiesto di farla finita dopo 17 mesi dalla diagnosi di tumore. Nella maggior parte dei casi, la ragione e’ stata la grande sofferenza vissuta inutilmente e la consapevolezza di non avere speranze.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.