Formazione
Europei: la Svizzera perde contro la Turchia, disordini
Per ora solo feriti leggeri, ma la polizia è intervenuta in decine di città
di Redazione
Disordini e fermi in diverse città svizzere ieri sera dopo la sconfitta dalla nazionale elvetica contro la Turchia per 2-1 al St. Jakob Park di Basilea. Per quanto finora noto non si registrano però episodi gravi e vi sono stati solo feriti leggeri.
Nella citta’ renana che ha ospitato la partita risultata decisiva per la squadra rossocrociata le forze dell’ordine sono intervenute piu’ volte per sedare diatribe fra tifosi spesso sotto l’influsso dell’alcol, fermando alla fine 25 persone. A Berna gli agenti sono stati oggetto anche di lanci di bottiglie e in una occasione hanno impiegato i proiettili di gomma: pure in questo caso in cella sono finiti 20-25 tifosi. Numeri analoghi a Zurigo, dove i poliziotti hanno dovuto ricorrere alle manette per «ripulire» la zona dei maxischermi. A Winterthur gruppi di supporter sono venuti alle mani vicino alla stazione, mentre ad Aarau una delle 14 persone portate dietro alle sbarre e’ stata nel frattempo posta in stato di arresto. Qualche problema – a volte solo violenza verbale – e’ stato registrato anche a Kreuzlingen, Thun e Bienne, mentre a Sciaffusa, dove le zone con i maxischermi hanno fatto il pienone, sono stati fermati tre tifosi e sei persone sono state medicate nella tenda del personale sanitario.
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