EUROPEE. Austria, leader nazionalista: «Alleati della Lega contro l’Islam»

«Il mio messaggio in difesa della croce, in un’Europa in continua islamizzazione, è stato capito dagli elettori: abbiamo raddoppiato i voti, li abbiamo triplicati a Vienna. Noi vogliamo un paese dove le croci rimangano nelle classi e non un paese dove, se andrà avanti così, sarà vietato esporre Santa Klaus. I risultati del voto lasciano ben sperare per le prossime elezioni d’ottobre, dove voglio diventare sindaco di Vienna». Lo ha affermato in un’intervista a la Repubblica il leader liberale austriaco, Heinz Christian Strache, lanciando un appello: «Patrioti di tutta Europa, uniamoci». Il primo atto politico di Strache all’europarlamento sarà incontrare «Geert Winders del partito anti-islamico olandese per formare un blocco delle destre con la Lega Nord e tutti i partiti patriottici: è di fondamentale importanza formare un gruppo al Parlamento europeo che si metta in contrapposizione ai partiti socialisti e cristiano democratici – ha spiegato il leader austriaco – Con la Lega nord abbiamo un ottimo rapporto – prosegue – e spero che riesca ad ottenere un risultato come il nostro». Quali punti discutere con le destre europee? «Innanzitutto vorrei eliminare le elezioni europee perché costano troppo», ha risposto. Secondo Strache, «si dovrebbe eleggere in ogni parlamento nazionale un gruppo misto da mandare a Bruxelles per rappresentare e difendere i diritti degli austriaci, e poi combattere l’Islam, difendere i valori patriottici, non vogliamo assolutamente che l’Europa venga islamizzata».