Politica

EUROPA. Accordo per ridurre emissioni da auto

Il limite massimo fissato per il 2012 è di 120 grammi al chilometro. Chi non si adegua dovrà pagare cinque euro per ogni grammo in più

di Redazione

Siglato l’accordo tra il Consiglio dell’Unione Europea e la presidenza francese sul taglio delle emissioni di CO2 nelle nuove vetture vendute in Europa. Il regolamento frutto del compromesso prevede un sistema di gradualità e di sanzioni.

Si mantiene il limite fissato dalla Commissione Ue per il 2012 di 120 grammi al chilometro di CO2 per le nuove auto, rispetto ai 159 del 2005. Tra il 2012 e il è previsto un ulteriore scaglionamento. Il Parlamento Ue ha inoltre introdotto un altro obiettivo, a lungo termine: una media di 95 gr/km entro il 2020.

L’accordo è stato raggiunto anche sul sistema di sanzioni per i produttori che non rispettano gli obiettivi: dal 2012 al 2018 si pagherà 5 euro per il primo grammo di CO2 in eccesso, 15 euro per il secondo, 25 per il terzo e 95 dal quarto in poi. Dal 2019 saranno 95 euro per ogni grammo in eccesso.

“Non vogliamo fare cassa. Non sono tasse o multe ma incentivi per i produttori a investire” – ha osservato Guido Sacconi, parlamentare del Pse e relatore dell’accordo – ” non si tratta solo di operazione di politica ambientale ma anche di politica industriale”.

L’accordo ora ritorna sul tavolo del Consiglio europeo e sarà votato dal Parlamento Ue nella sessione di dicembre che si terrà a Strasburgo.

 

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