Non profit

Euro: per il sociale può essere una chance

Il commento di Giuseppe Ambrosio

di Giuseppe Ambrosio

Forse non è ancora chiaro! Il fund raising si compone di tutte quelle azioni che, dando sfogo alla creatività, cercano di raccogliere un flusso costante di risorse finanziarie utili a supportare le attività istituzionali della azienda non profit. Quindi basta con l?attesa spasmodica dei contributi pubblici e basta con la compilazione ripetitiva ed estenuante delle modulistiche comunitarie. Diamo sfogo alla creatività? e all?osservazione.
L?opportunità che il cambio della moneta e l?introduzione dell?euro ci fornisce è almeno duplice (ma sicuramente ne dimentichiamo qualcuna). Da una parte bisognerà disfarsi delle monete in lire, dall?altra parte ci saranno in circolazione i centesimi degli euro. In entrambi i casi si tratterà di predisporre degli strumenti, tipo salvadanai, per poter raccogliere in modo simpatico e coinvolgente tutte queste risorse che si renderanno disponibili, facendo chiaramente sempre attenzione al controllo e alla trasparenza. Non si pensi poi che si tratti solo di una possibilità da elaborare a livello nazionale, come è il caso di Airc e di Adiconsum. La stessa operazione si può fare a livello regionale, provinciale, comunale. E senza perdere di efficacia, anzi. Può essere una buona occasione, oltre che per raccogliere fondi, anche per farsi conoscere e presentarsi alla propria comunità di riferimento.
Qualche suggerimento operativo.
1. informarsi su eventuali vincoli/costi alla raccolta delle monete; (vedi il caso dell?Airc nell?articolo);
2. scegliere il partner per la raccolta (banca, catena di supermercati, centri commerciali, negozi in franchising, ecc?);
3. realizzare i salvadanai, o altri strumenti per la raccolta fisica delle monete;
4. individuare sempre una ?buona causa? per la raccolta in modo da sensibilizzare il donatore, anche se di solo 100 lire;
5. predisporre un timing delle operazioni creando la ?task force? di volontari adeguata a sostenere le attività;
6. rendicontare nella maniera più diffusa l?operazione di raccolta fondi;
Come sarà evidente alcune fasi sono tipiche di una azione pubblica di raccolta fondi, altre sono tipiche di un?attività di sponsorship. Cosa cambia ? La creatività di aver individuato un?idea giusta.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.