Economia

Euro: in edicola con tessera contro i disguidi

Una carta di credito privata anche per acquistare il giornale, come avviene negli States. Ad ideare la tessera contro i disguidi da euro è stato il titolare di un'edicola di Cittadella

di Paolo Manzo

Una carta di credito privata anche per acquistare il giornale, come avviene negli States. Ad ideare una tessera contro i disguidi da euro e dalla doppia circolazione e da questo primo periodo di doppia circolazione monetaria con problemi di calcolo di prezzi e resti è stato il titolare di un’edicola di Cittadella, nel padovano, Lorenzo Zilio, che l’ha mutuata da un collega francese.

Proprio per agevolare i clienti, infatti, viene messa a disposizione gratuitamente una tessera plastificata ricaricabile in euro grazie ad un microchip.

Ad ogni acquisto, il gestore inserisce la tessera nel registratore di cassa che, con un lettore ottico, legge il codice a barre dei giornali acquistati e scala l’importo relativo.

Al cliente viene così rilasciata la ricevuta sulla quale si legge l’importo della spesa, con il valore in lire fino a febbraio, e il credito residuo. Le ricariche si possono effettuare in ogni momento

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.