Economia
Euro: fioccano proteste per arrotondamenti
Nella seconda giornata dell'avvento dell'euro fioccano le proteste alle associazioni dei consumatori per denunciare gli eccessivi arrotondamenti dei commercianti
di Paolo Manzo
La conferma arriva dall’Unione consumatori che in queste ultime ore ha registrato centinaia e centinaia di telefonate di protesta da parte di cittadini che si lamentano per i prezzi ”lievitati”.
”Ormai, dicono all’Unione consumatori, non si contano le chiamate di cittadini che vogliono soprattutto denunciare i rincari della merce”.
Si parla d?arrotondamenti anche dell’ordine di ”500/600 lire, fanno sapere, sui beni di consumo di prima necessità”.
Ma a sollevare le proteste non sono solo i consumatori. A farsi sentire sono anche i commercianti che lamentano l’assenza di Euro nelle loro casse.
”L’ingresso dell’Euro, lamentano alcuni commercianti del centro a Roma, è stato un esordio tipicamente all’italiana. In cassa, dicono diversi negozianti aprendo il registratore, non ci sono che spiccioli di euro.
E neanche abbiamo avuto ancora il tempo di familiarizzare con la nuova moneta”.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.