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Euro facile in nove città italiane

Scatta alla fine del mese di gennaio la prima fase di applicazione dell’accordo Eurolabel. L’Euro sbarca in nove città italiane

di Redazione

Alla fine del mese di gennaio entra in vigore in nove città italiane il protocollo ?Eurolabel?, firmato in versione europea nel giugno del 1998 da Eurocommerce, Hotrec e dalle associazioni di consumaturi e siglato per il recepimento a livello nazionale, alla fine dello scorso anno, da Confcommercio, Adiconsum e Unioncamere. Eurolabel è un?intesa che fissa le ?regole del gioco? e le garanzie di trasparenza per i consumatori nella fase transitoria della moneta unica. In virtù di questo accordo a livello europeo gli esercizi commerciali che esporranno il marchio ?Eurolabel?, un?eticheta con il logo della moneta unica e con un viso stilizzato sorridente con la scritta ?si accettano pagamenti in Euro?, saranno tenuti a rispettare alcune regole. In pratica si tratta della doppia prezzatura dei prodotti; dell?accettazione dei pagamenti in Euro (assegni, travel cheques, carte di credito); informazioni e assistenza ai clienti attuando dei rapporti di cambio solo sul totale delle merci vendute o dei servizi prestati, senza maggiorazioni. Alla fase sperimentale di questa iniziativa partecipano gli esercizi commerciali di Treviso, Pavia, Perugia, Foggia, Vicenza, Taormina, Siena, Abano Terme e Bra (in provincia di Cuneo). Fiducia nella reazione da parte della gente è stata espressa da Emma Bonino, commissario europeo responsabile per i consumatori che ha sottolineato come nel periodo transitorio del passaggio alla nuova moneta unica europea occorre fare tutto il possibile per consentire ai cittadini di adattarsi senza traumi all?Euro. Qualche timore è stato sollevato invece dal commissario Bonino sul fatto che i problemi tecnici di pagamento siano risolti entro la fine di gennaio anche per il necessario adattamento dei terminali dei commercianti a ricevere paganti in Euro con le carte bancarie.

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