Mondo
Etiopia: la stele di Axum è tornata
Dall'Italia è giunto ad Addis Abeba il terzo e ultimo troncone del monumento rubato in epoca fascista e restituito da Roma dopo un interminabile braccio di ferro
i e’ completo oggi, con l’arrivo ad Axum dell’ultimo troncone della stele, il rientro in Etiopia dell’obelisco restituito dall’Italia. La cuspide restaurata del monumento e’ giunta stamattina all’aeroporto della citta’ etiope, dove erano gia’ state trasportate le altre due parti. La stele, una tra le opere piu’ contese dell’antichita’, arrivo’ a Roma nel 1937 per espresso volere di Benito Mussolini, che la fece collocare in coincidenza con l’anniversario dei 15 anni della marcia su Roma sulla piazza di Porta Capena. E li’ rimase fino al 2003, quando fu smontata in tre tronconi e posta nel cortile della caserma di Ponte Galeria, nei pressi dell’aeroporto di Fiumicino.L’obelisco, in pietra basaltica scura e a sezione rettangolare, e’ alto 24 metri e pesa circa 150 tonnellate. Fu costruito tra il primo e il quarto secolo d.C. da artigiani egizi e venne trovato dagli italiani nel ’35, durante l’occupazione dell’Etiopia spezzato in tre tronconi, come altre tantissime steli della citta’ santa di Axum.
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