Mondo
Etiopia alla fame
La carestia sta decimando la popolazione dellex colonia italiana. Avviata una raccolta fondi dal Vis
Ancora lei : la fame. Ancora lì: in Africa.
L?Etiopia sta morendo di fame a causa di una grave carestia che ha colpito questo Paese, peggiore di quella che si è abbattuta nel 1984 e che ha provocato la morte di un milione di persone.
Oggi sono 6 milioni gli etiopi, molti dei quali già malnutriti, che non hanno più cibo sufficiente e rischiano una condanna a una morte sicura. ?Una catastrofe annunciata e ignorata, come spesso accade per l?Africa, dalla gran parte dei Governi Internazionali e dei media?, denunciano i responsabili dell?ong salesiana VIS.
I Salesiani di Don Bosco, presenti in questo Paese in ben 9 località sin dal 1975, hanno deciso di rispondere alla richiesta di soccorso inviando aiuti economici per acquistare il cibo direttamente in loco, per risparmiare tempo.
Con i primi 13.000 Euro si è provveduto a sostenere gli abitanti delle regioni del Tigrai e dell?Oromia, inviando 100 quintali di biscotti multivitaminici e 100 quintali di Famex, una mistura nutriente composta da grano, soia e latte.
Ora servono fondi per comprare questi prodotti di emergenza direttamente dai paesi vicini e distribuirli in Etiopia. Un quintale di biscotti multivitaminici costa 76 euro e un quintale di Famex 55 euro.
Con i volontari del Vis è in partenza anche Claudia Koll, l?attrice che ha recentemente accettato di fare da testimonial alle attività dell?ong, e che prima d?ora non è mai stata in Africa.
Per sostenere la popolazione dell?Etiopia basta effettuare un versamento su c/c postale o bancario del VIS.
Conto corrente postale: 88182001 intestato a VIS ? Volontariato Internazionale per lo Sviluppo
Conto bancario: San Paolo IMI conto 450001 CAB 03201 ABI 01025 intestato a VIS ? Volontariato Internazionale per lo Sviluppo
Causale: Cibo per l?Etiopia
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