Estate: i vigili del fuoco ospitano anziani soli

Gli anziani, in particolare quelli rimasti soli in citta’, troveranno ad accoglierli, oltre ai dirigenti e ai vigili in servizio, i rappresentanti dell’Associazione nazionale dei vigili del fuoco in congedo, chiamati a svolgere il ruolo di “tutor”. “Le sedi del Corpo non sono alberghi a cinque stelle – ha premesso il ministro Pisanu – ma gli anziani avranno a loro disposizione locali e sale di intrattenimento accoglienti, qualcosa da bere, giornali da leggere, soprattutto persone con cui conversare”. Il sabato e la domenica ci saranno anche manifestazioni speciali, “tante quante la fantasia dei dirigenti sapra’ inventare, sede per sede: i programmi di ogni citta’ verranno concordati con i sindaci e le amministrazioni comunali, perche’ vogliamo che l’iniziativa abbia il piu’ ampio respiro sociale possibile”. Particolarmente gradita, naturalmente, anche “la partecipazione di tutti quegli esponenti del volontariato che vorranno concorrere alla riuscita dell’iniziativa. Tutti – ha proseguito Pisanu – abbiamo memoria dei giorni amari dell’estate scorsa, pagati duramente da molti anziani, specie in Francia dove fu un’autentica tragedia nazionale: in Italia non e’ stato cosi’, ma abbiamo avuto lo stesso molte, amare esperienze che vorremmo non si ripetessero piu’. Spero che l’esempio dei Vigili sia imitato anche da altri: non posso che esprimere la mia soddisfazione e il mio plauso piu’ sincero e cordiale al prefetto, ai suoi collaboratori e a tutti i vigili che daranno vita ad una iniziativa in perfetta armonia con lo spirito di servizio e ben nota generosita’ del Corpo”. “Nei giorni piu’ caldi dell’estate – ha ricordato il prefetto Morcone – le citta’ si svuotano, i negozi chiudono, i parenti se ne vanno e gli anziani restano soli: non e’ che possiamo inventarci un missione diversa da quella che abbiamo, ma abbiamo deciso di rinunciare alla nostra festa nazionale per dare le nostre risorse e il nostro aiuto a queste persone. Non abbiamo la pretesa di risolvere il problema, ma vogliamo contribuire ad affrontarlo con un po’ di amicizia, di socialita’, di calore umano”. “Stupiscono il pressappochismo magari anche fantasioso e l’inefficacia degli interventi a sostegno degli anziani in condizioni di difficolta’ durante il periodo estivo. Siamo passati dalla Protezione civile alle caserme dei vigili del fuoco, con una sosta al fresco dei supermercati”. Lo ha dichiarato la presidente Auser (associazione per l’autogestione dei servizi e la solidarieta’) Maria Guidotti, sull’ultima iniziativa a favore degli anziani. “Non meno sconcerto – prosegue la Guidotti – suscita il silenzio del Ministro competente Maroni e comunque del suo ministero, quello del Welfare. Tutti stanno dicendo la loro e avanzano proposte non sempre ‘presentabili’. A quando interventi di politiche sociali, inesistenti in attivita’ di socializzazioni e ricreative? Bisogna ancora una volta ricordare che gli anziani sono cittadini e non oggetti da custodire?”