Cultura

ESF Romera Rueda “Riappropriamoci della politica dal basso”

Intervista a Raul Romera Rueda parlamentare europeo per Iniciativa per Catalunya Verds

di Giuseppe Lanzi

LONDRA (UK) Al Social Forum di Londra ha partecipato alla tavola rotonda dedicata alla guerra parlando in Catalano (“Per ora – e sottolineo per ora – me lo impediscono al Parlamento Europeo che non rispetta le specificita’ locali”). Ha risposto a Bertinotti in italiano ed ha accettato di parlare con noi in Castigliano. Giovanissimo, non certo timido, ha strappato numerosi applausi alla platea.

Gli chiediamo cosa sia la “politica dal Basso” di cui ha parlato.

Raul Romera Rueda Si tratta della riscoperta della politica partecipativa a scapito di quella rappresentativa usata fino ad ora. Il problema della politica tradizionale e’ che e’ basata su strutture come i partiti politici che non permettono la partecipazione ne la nascita di movimenti politici trasversali. Il Forum Europeo supera questo problema ma dovrebbe in qualche modo cambiare i partiti politici e non replicarne un altro con una struttura parallela. E’ molto difficile cambiare le cose dall’esterno.

VITA Quando nascono proposte, come e’ successo a Londra con la forte proposta di ritiro delle truppe straniere dall’Iraq, come possono poi concretizzarsi?

Raul Romera Rueda Obbligando i politici a rispondere a queste aspettative. Quando im Spagna Zapatero ha ordinato il ritiro delle truppe spagnole dall’Iraq, non fu per un caso: fu perche’ milioni di persone erano scesi in piazza a pretendere quel ritiro. Aznar fece il contrario: con un novanta per cento di persone contrarie alla guerra, insultando questo 90%, invio’ un contingente spagnolo in Iraq. Questo deve farci riflettere su quale tipo di mobilitazione scegliere.

VITA Appelli di questo tipo devo fare presupporre l’esistenza di una vera e propria opinione pubblica europea.

Raul Romera Rueda Io sono assolutamente convinto che esista e che giorno dopo giorno si sta migliorando e articolando. Possiamo pensare per esempio alle mobilitazioni europee sulla Costituzione Europea, sul Tribunale Penale Internazionale, sulla esportazioni di armi; sono una serie di iniziative che se non venissero affrontate in scala sociale europea, e’ molto difficile che possa essere conseguito un risultato.

VITA Cosa accadrebbe se da domani in Iraq non vi fossero piu’ eserciti stranieri?

Raul Romera Rueda La prima cosa necessaria e’ che le forze di occupazione abbandonino il paese. Proprio per la situazione di caos che si e’ determinata, e’ necessario che avvenga un cambio di atteggiamento internazionale: che arrivino truppe di paesi arabi che non hanno partecipato all’occupazione…

VITA Sembra che i Paesi Arabi pero’ non siano interessati a partecipare a contingenti in Iraq…

Raul Romera Rueda E’ vero ma il problema e’ ancora al punto di partenza: se non vi e’ prima una volonta’ di ritiro da parte delle truppe occupanti, conseguentemente non puo’ esserci una volonta’ di impegno da parte di quei paesi.

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