Famiglia
ESF il caffe’ della discordia
Bloccata al Social Forum la vendita "non autorizzata" di espresso italiano
LONDRA (UK) Tra le cose positive per la quali il Regno Unito e’ conosciuto, certamente non vi e’ la qualita’ del caffe… per questo moltissimi delegati italiani passano a piu’ riprese dallo stand dei Giovani Comunisti per ricarsi con il caffe’ “originale” ivi distribuito. Dopo il pranzo l’amara sorpresa: blocco della preparazione del caffe’ per ordine degli organizzatori.
Increduli abbiamo chiesto a Federica responsabile dello stand cosa fosse successo.
Federica Premetto che non erano solo gli italiani a gradire questo servizio. Comunque sono arrivati i volontari dell’organizzazione che ci hanno intimato di interrompere la preparazione di caffe’ perche’ esiste un accordo con i ristoranti di questo centro congressi e quindi nessun altro puo’ proporre nessun tipo di alimento o bevande.
Vita Sembrerebbe che si possa parlare di speculazione economica…
Federica Sicuramente! E guardate che razza di prezzi che hanno… due sterline per un “caffe”… assurdo. Per la verita’ noi sapevamo di questa regola visto che avevamo ricevuto via mail il regolamento per gli stand; ci aspettavamo che fossero un poco piu’ elastici. Quando hanno minacciato di chiuderci lo stand se avessimo fatto anche solo un altro caffe’ non potevamo crederci…
Vita Addirittura la chiusura dello stand?
Federica Si.. e noi francamente credevamo che un altro mondo fosse possibile (Another world is possible e’ lo slogan del social forum n.d.a.)
Mentre e’ in corso questa chiacchierata arriva allo stand anche Fausto Bertinotti che ha saputo che si poteva bere un buon caffe’; nessuna eccezzione… nemmeno per il segretario.
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