Mondo
ESF: “Apartheid in Israele peggio del Sud Africa razzista”
Intervista a Mustapha Barghouti, Direttore del Progetto Salute, Sviluppo e Informazione di Ramallha
LONDRA (UK) E’ ben conosciuto dal pubblico del Social Forum e non teme la ribalta. Colto, ottimo inglese, il suo intervento al Forum di Londra sembra un crescendo rossiniano e come tutti i buoni crescendo, termina con una standing ovation.
Lo abbiamo incontrato a margine del ESF e gli abbiamo fatto alcune domande
VITA Cosa si augura di ottenere dal Social Forum?
Barghouti Noi ci aspettiamo che questo Social Forum formuli una dichiarazione dove si dica chiaramente che ogni essere umano ha diritto ad essere libero, ha diritto a vivere in giustizia e pace e per questo l’istanza palestinese ad essere libera dall’occupazione israeliana deve diventare uno dei temi centrali del Social Forum. Mi ripeto: spero che il; movimento mondiale legato ai social forum affermi chiaramente il diritto palestinese ad essere libero dall’occupazione, libero dal muro e libero dal sistema di apartheid che e’ stato messo in atto da Israele. mi auguro che qui nasca un movimento mondiale che condanni questi atti.
VITA Come puo’ aiutare il Socal Forum in una questione cosi’ delicata?
Barghouti Esistono due problemi principali: il primo e’ rappresentato dalla dominazione israeliana e non possiamo chiedere ai movimenti di cambiare quella realta’. L’unico modo per cambiare cio’ e’ dire la verita’ alla gente per questo credo siano utili questi momenti d’incontro. La seconda questione e’ che ritengo esiste una grande differenza tra i popoli e i loro governi; dobbiamo esercitare una pressione dal basso. C’e’ sempere stata ma dobbiamo rilevare che era sfuocata, imprecisa e spesso inefficace. Adesso vogliamo qualcosa di concreto che possa realmente esercitare una pressione sul governo israeliano: Sanzioni economiche.
VITA Quale tipo di azione copncreta suggerisce?
Barghouti Penso a qualcosa di molto concreto come la cancellazione del trattato di cooperazione Euro-Israeliano! In questo trattato Israele dice chiaramente che avrebbe rispettato i diritti umani; questo non accade! Anche la Corte Internazionale di Giustizia ha chiesto la cancellazione di questo trattato per le continue violazioni dei diritti umani in Israele. Altre azioni che credo potrebbero portarci a risultati concreti sono: il blocco degli investimenti in quel Paese; il blocco del turismo verso Israele; ilboicottaggio dei prodotti israeliani; il blocco delle collaborazioni accademiche. Ultimo ma forse piu’ importante punto e’ il completo blocco degli acquisti di armi e tecnologie militari da Israele!
VITA Durante la conferenza al Social Forum di Londra il tema e’ stato solo accennato; non possiamo quindi non concludere con una domanda sulle azioni terrostiche che prendono di mira indiscriminatamente la popolazione israeliana con attacchi suicidi in autobus e luoghi di ritrovo…
Barghouti Credo di averlo detto chiaramente ma giova ripetersi: noi siamo la resistenza pacifica alternativa alla lotta armata! Sosteneteci con le sanzioni economiche contro Israele e ci permetterete di acquisire forza e bloccare le azioni terroristiche
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