Mondo

Esclusivo. François Hollande: “In Sahel, il lavoro non è finito”

Così il Presidente della Francia, François Hollande, a Vita.it, durante il Summit UE-Africa che riunisce a Bruxelles oltre 50 fra capi di Stato e di governi europei ed africani. Forte la preoccupazione per l’epidemia di Ebola

di Joshua Massarenti

da Bruxelles

“La metà del mondo si è riunita a Bruxelles. E quando la metà del mondo, composta da leader europei e africani, prende la parola e dice la stessa cosa sulla sicurezza, lo sviluppo e la questione climatica, ebbene il mondo fa un passo avanti”. Queste le dichiarazioni rilasciate ieri sera a Bruxelles dal Presidente della Francia, François Hollande a Vita.it e i suoi media partner saheliani*, al termine della prima giornata del Summit UE-Africa che si concluderà oggi alle 13.

Nel corso di una conferenza stampa tenutasi nel pomeriggio assieme alla Cancelliera Angela Merke, Hollande aveva annunciato un piano della Francia e della Germania per “un’alleanza tra l’Europa e l’Africa” su tre tremi prioritari: la sicurezza, lo sviluppo e l’ambiente. “Questo summit è estremamente importante, special modo per il Sahel, una regione dove la Francia ha assunto le sue responsabilità per ristabilire una sicurezza che era minacciata dai terroristi, soprattutto in Mali” ha aggiunto il presidente francese, “ma purtroppo il lavoro non è finito. Sono quindi venuto qui per dire che la Francia rimane a fianco all’Africa”. François Hollande ha poi sottolineato che “quelli del Sahel sono paesi amici che attendono molto dalla Francia, e grazie alla Francia l’Europa ha potuto compiere il suo dovere, sul piano umanitario e della sicurezza” ha sottolineato Hollande, in riferimento al ruolo di leadership assunto da Parigi nell’UE per sconfiggere il terrorismo e ristabilire la pace e la sicurezza in Mali e sull’insieme della regione saharo-saheliana.

Il Presidente francese ha concluso esprimendo forti preoccupazioni riguardo “l’epidemia di Ebola scoppiata in Guinea e che rischia di espandersi nei paesi frontalieri”.

* Sud FM (Senegal), Radio Anfani (Niger), Radio Jamana/Les Echos (Mali), Radio Horizon FM (Burkina Faso), Le Calame (Mauritania).


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