Erano bambini molto malati. Oggi sono genitori di “Famiglie inaspettate”

"Famiglie inaspettate" è un libro fotografico che racconta le storie di ex bambini malati, di malattie brutte come leucemia, tumore, sarcoma , diventati grandi, professionisti, con le loro passioni, interessi, progetti, sogni, vita. Sono (anche) genitori oggi. Di famiglie impreviste, che sulla carta, o meglio in base alle cartelle cliniche, avevano poche probabilità di nascere e invece sono una realtà, meravigliosa e incoraggiante.

Il fotografo Attilio Rossetti è andato a cercare quelle ragazze e quei ragazzi che da bambini hanno affrontato cure molto impegnative al San Gerardo di Monza, al centro Maria Letizia Verga, all’Istituto dei tumori di Milano, come la radioterapia, la chemioterapia o un trapianto di midollo: terapie in grado di compromettere la fertilità. Sono coloro che hanno dovuto fare i conti con una cicatrice profonda e che sono riusciti a trasformarla in uno stimolo per andare avanti.

Questo è il messaggio che il libro sembra volere rendere evidente: che molti ce la fanno. E’ vero non tutti, ma tanti, la maggior parte. Di leucemia infantile si guarisce. La malattia è terribile, ma può essere sconfitta.

Ed è per questo motivo che oggi, ormai in pensione, il dottor Momcilo Jankovic – noto oncoematologo pediatrico all’ospedale di Monza soprannominato dai suoi piccoli pazienti “dottor sorriso” – ha deciso di pubblicare Famiglie inaspettate (pubblicato da Contrasto) scritto insieme alla dottoressa Monica Terenziani specialista di Oncologia medica e Pediatria all’Istituto dei Tumori di Milano.

Tra le quaranta storie di questi ragazzi oggi diventati genitori, c’è quella di Angelo, diventato un viaggiatore del mondo. Di Lara, che abbraccia il figlio e il maritodisc jockey. Di Manuel, che brinda alle sue birre. Di Lucia che ha inserito in famiglia anche il Dobermann, insolitamente dolce. C’è Giulia, che sbuca con il figlio da una tenda indiana, ci sono Valentina e Rita; e poi ci sono uomini che esibiscono i muscoli, come Aldo, ma subito assicurano che la forza non è nei pesi ma nella famiglia. Marco invece indossa una tuta da sci, pronto per una gara: ma la sua squadra è in casa.

Ogni giorno è una vita nuova, sembrano dire. E bisogna viverla, come raccomanda il dottor Jankovic, renderla bella anche per chi ha una tristezza ne cuore.

Attilio Rossetti e il dottor Momcilo Jankovic non sono nuovi a progetti del genere. Nel 2017 avevano realizzato insieme un altro libro fotografico, Nati per vivere. Il Paradiso può attendere. Altri 180 scatti dedicati ai bambini e ragazzi affetti da leucemia, la loro incredibile forza e voglia di guarire all’undicesimo piano dell’Ospedale S. Gerardo di Monza. Le immagini in bianco e nero ritraevano i giovani pazienti durante la loro permanenza nelle strutture ospedaliere, quelle a colori, invece, testimoniano la loro successiva guarigione e la loro dedizione alle attività che li appassionano. Scatti bellissimi capaci di cogliere con naturalezza la realtà e la rinascita di chi è passato attraverso l’inferno della malattia e delle cure e ha riapprezzato l’arcobaleno della vita.
In copertina, la foto di Valeria Brenna, col leccalecca in mano: all’interno la sua foto in bianco e nero presa nel suo letto di ospedale quando era una bambina, con la testa calva per la terapia.

E' possibile richiedere una copia telefonando alla segreteria del Comitato Maria Letizia Verga al numero 039.2333526 o scrivendo a info@comitatomarialetiziaverga.org
Si ringrazia Attilio Rossetti per le foto