Sostenibilità
Equosolidale: iniziativa bipartisan per approvare la legge
Lo ha annuciato questa mattina Realacci in occasione del lancio della campagna Coop Stop World Poverty (2008-2010) di Costantino Coros
di Redazione
?E? stata ripresentata, al nuovo Parlamento, la legge sul commercio equo e solidale. Su questa iniziativa, intendo avviare una raccolta di firme per raccogliere più consensi possibili da entrambi gli schieramenti?. Ha detto, Ermete Reallacci, deputato e Presidente della Commissione Interparlamentare sul Commercio Equo e Solidale, durante la presentazione della campagna Coop ?Stop World Poverty? (2008-2010), che si è svolta questa mattina a Roma. Si tratta di 14 progetti per il sud del mondo da realizzare nell?arco di tre anni in undici Paesi (America Latina, Africa, Asia): dal caffè del Nicaragua al cous cous palestinese, passando per le pashmine nepalesi, il pesce e il mango del Senegal, le scarpe da tempo libero dell?Ecuador, le patate, le cipolle, l?aglio del Burkina Faso ecc. Prodotti che potranno avere come sbocco commerciale il punto vendita coop attraverso il Prodotto Solidal Coop e in generale il Commercio Equo e Solidale. Tutti i progetti sono accomunati da un obiettivo di fondo: stimolare le popolazioni locali a costruire iniziative economiche da cui far dipendere nel tempo il loro fabbisogno. ?Ci siamo avvalsi per selezionare i progetti ? ha spiegato Aldo Soldi, presidente Coop-Ancc – di un Comitato di Valutazione Esterno, formato da docenti universitari, rappresentanti del mondo dell?associazionismo e da giornalisti di settore?. Il potenziamento delle iniziative di cooperazione e il commercio equo e solidale saranno sicuramente importanti per orientare anche il resto del commercio mondiale. ?Bisogna puntare sulla diffusione del commercio equo e solidale ? ha sottolineato nel corso del suo intervento Luisa Morgantini, Vicepresidente del Parlamento Europeo e Presidente della Commissione per lo Sviluppo ? sono diversi anni, infatti, che in sede di Parlamento Europeo stiamo lavorando per raggiungere questo obiettivo?. Sul rafforzamento del commercio equo e solidale è d?accordo anche l?On.le Raffaello Vignali del Pdl, il quale, ha dichiarato in un messaggio, letto durante la presentazione della campagna Coop, che: ?è utile aiutare i paesi del Sud del mondo a vendere i propri prodotti, ma soprattutto, questa forma di commercio serve a dare dignità al lavoro?. Infine, Ermente Reallacci, ha lanciato una proposta: quella delle barriere doganali virtuose. Con questo termine si intendono tutti quegli strumenti che servono a rendere esplicito cosa cosa c?è dietro i prodotti e sanzionare comportamenti negativi come il dumping ambientale e sociale, la mancanza di diritti e la mancanza di sicurezza dei prodotti.
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