Mondo

Epidemia ebola: in Gabon occidentali in fuga

Costretti dall'ostilità della popolazione

di Gabriella Meroni

Un gruppo di medici e di operatori sanitari internazionali e’ stato costretto ad abbandonare la localita’ di Mekambo, nel Gabon, dove lavorava per contenere l’epidemia della micidiale febbre emorragica di Ebola, a causa dell’ostilita’ della popolazione locale, che si e’ risentita per il tentativo dei medici di vietare il rituale lavaggio dei cadaveri dei defunti per il morbo, una pratica che facilita la propagazione del contagio. La partenza dei medici, denuncia la Croce Rossa Internazionale, e’ stata motivata da ragioni di sicurezza. Fino ad ora il virus Ebola ha ucciso 25 persone, dall’inizio di dicembre: 18 nel Gabon e sette nel Congo-Brazzaville. Ci sono altri nove casi segnalati, e il numero delle vittime sembra destinato a crescere, poiche’ non esistono cure ne’ vaccini per il morbo.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA