Volontariato

Epac: la Turco blocca la convenzione e non ci incontra

Lettera aperta dell'associazione per denunciare l'interruzione della convenzione con il Ministero, secondo loro ingiustificata

di Redazione

L’associazione Epac, che si occupa di malati di epatite C, fa sapere che con risposta del suo Capo Gabinetto, il Ministro della Salute Livia Turco ha loro comunicato che non li incontrerà a proposito dell’interruzione dell’iter che stava portando finanziamenti (attraverso apposita convenzione) alla loro Associazione per il Progetto SOS EPATITE C, progetto che consentiva di fornire assistenza informativa gratuita a miglia di ammalati di epatite C nei prossimi 3 anni.

“Le motivazioni addotte sono assurde e prive di fondamento, un pretesto per voltare le spalle a milioni di persone contagiate da epatite C e loro familiari”, scrive l’associazione. “Il nostro punto di vista è che non viene accettato il fatto che i cittadini siano in grado di organizzarsi così bene da assolvere compiti istituzionali di sanità pubblica. L’atteggiamento del Ministro è quantomeno ambiguo, considerata che più volte ha sottolineato pubblicamente di voler sostenere i malati cronici”.

Nella Letterea del Capo di Gabinetto invece si fa esplicito riferimento a comunicazioni già avvenute che giustificano la non attuazione della convenzione con l’impossibilità per il Ministero di sottoscrivere convenizioni o accordi con enti che svolgono attività non in linea con le raccomandazioni tecnico-scientifiche nazionali e con il sostegno, in tutto o in parte, di aziende farmaceutiche.


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