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Enzo B sfonda il muro rumeno
Otto anni fa la Romania aboliva dal proprio ordinamento le adozioni internazionali, ma una nuova legge ora le permette, a patto che uno dei genitori adottanti sia rumeno. Enzo B è il primo ente italiano autorizzato ad accompagnare queste coppie miste
ENZO B ha ottenuto l’accredito in Romania per le adozioni internazionali: primo, e per il momento unico, Ente italiano. Ne dà notizia la stessa organizzazione in un comunicato, in cui sottolinea però che si tratta di una conseguenza della nuova legge rumena che, entrata in vigore lo scorso aprile, compie in realtà "una parziale apertura alle coppie adottive di cui almeno uno dei due coniugi abbia la cittadinanza romena: comunque un comunità assai significativa per l’Italia".
Era il 2005 quando, dopo una lunga moratoria, la Romania aboliva dal proprio ordinamento le adozioni internazionali. Decisione drastica cui non sono state estranee le pressioni internazionali a fronte di migliaia di adozioni realizzate fin dai primi anni ’90 e che, pur tra sforzi significativi da parte delle autorità del Paese, non ha saputo produrre sufficienti risposte al diritto alla famiglia da parte di tantissimi minori romeni.
«È grande la soddisfazione per aver raggiunto questo ulteriore risultato», è il commento di Cristina Nespoli, Presidente di ENZO B, «perché, oltre consentire di dare una risposta concreta a molti bambini romeni che oggi sono negli istituti, apre anche una prospettiva verso il progetto di adozione europea. La Romania è infatti il primo Paese dell’Unione a realizzare un’apertura all’adozione internazionale. Ottimo punto di partenza per una riflessione che coinvolga l’intera Unione sui diritti di cittadinanza dei minori anche in rapporto al diritto a crescere in una famiglia.».
L’accredito di ENZO B è anche il frutto della costante presenza dell’Associazione nel Paese, nel quale – continua la nota – "ha realizzato importanti interventi di assistenza ai minori, di animazione sociale e di sviluppo rurale: presenza che ha consentito ad ENZO B un rapido riconoscimento da parte delle Autorità romene".
Le coppie in possesso dei requisiti (miste italo-romene) e interessate a questa nuova prospettiva di adozione possono prendere contatto con ENZO B sul sito dell'ente
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