Formazione
Entro febbraio il bando per il nuovo TFA
Novità dal Miur per la formazione iniziale degli insegnanti. Chi ha l'abilitazione da TFA potrà farla valere subito nelle graduatorie d'istituto; a febbraio arriva il nuovo bando, che avrà una unica graduatoria nazionale
«Riunione sul Tfa ordinario al Miur e sul regolamento in corso di approvazione al Consiglio di Stato», aveva twittato giovedì il ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza. Oggi dal Miur è arrivato un comunicato che svela il contenuto di quella riunione: il Ministro Carrozza ha predisposto il decreto ministeriale che va a modificare in parte l’attuale Regolamento sulla formazione iniziale degli insegnanti, introducendo diverse novità. Lo scopo, dice il comunicato, è quello «di valorizzare il titolo abilitante nelle graduatorie di istituto», come il ministro aveva anticipato già nel salotto di Fabio Fazio.
Si tratta quindi di novità che riguardano l’avvicinamento di giovani insegnanti alla cattedra: tema urgente, visto che l’Italia risaputamente ha gli insegnanti più vecchi d’Europa e più volte cavalcato. Né i TFA né il concorsone però sono finora riusciti a realizzare l’obiettivo: i primi perché i giovani laureati che li hanno frequentati non hanno ancora avuto modo di essere inseriti nelle graduatorie e quindi del titolo di abilitazione non se ne stanno facendo nulla, il secondo perché l’età media dei suoi candidati fu di 38,4 anni, non proprio giovanissimi.
Stando al comunicato del Miur, tuttavia, qualcosa sta per cambiare. Chi ha conseguito l’abilitazione tramite TFA potrà farla valere da subito nelle graduatorie di istituto, se vi era già iscritto, senza dover attendere il loro consueto aggiornamento triennale, atteso comunque per l'estate. Il titolo di abilitazione garantirà una ‘corsia preferenziale’ per l’attribuzione ai giovani insegnanti delle supplenze brevi all’interno della terza fascia. Altra novità riguarda l’ammissione ai TFA stessi, che dal prossimo ciclo di corsi si baseranno su un’unica graduatoria nazionale, per consentire il transito degli idonei in atenei e istituzioni dove c’è una maggiore disponibilità di posti. Bene, ma quando sarà questo prossimo TFA? Il ministro Carrozza ad agosto, rispondendo a un’interrogazione dell’onorevole Milena Santerini, aveva annunciato un secondo bando per oltre 29mila posti per il TFA ordinario, spiegando di aver già inoltrato apposita richiesta al Ministro dell'economia e delle finanze e al Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione. Da allora del TFA non si è più saputo nulla, fino ad oggi: il comunicato del Miur dice che «il bando per la partenza del secondo ciclo dei Tirocini formativi attivi sarà emanato entro febbraio».
Seconda questione è quella che riguarda il TFA speciale, poi diventato noto come PAS, ovvero i Percorsi abilitanti speciali istituiti a marzo del 2013 per chi già aveva tre anni di insegnamento alle spalle, pur da non abilitato. Il Miur comunica che anche l’anno scolastico 2012/2013 sarà valido per la maturazione dei tre anni di servizio necessari per poter essere ammessi ai Pas. Ultima novità è il ritorno della semplice laurea come titolo valido – anche senza alcuna abilitazione – per iscriversi nelle graduatorie d'istituto in terza fascia.
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