Non profit

Entra nel vivo la campagna “Acqua per tutti”

Disponibile materiale informativo per raggiungere l'obiettivo di dare accesso all'acqua potabile a un miliardo e mezzo di persone entro il 2005

di Gabriella Meroni

?E? inaccettabile che oggi nel mondo una persona su quattro non abbiano accesso all?acqua potabile, che sempre più sta diventando un bene economico che attira gli interessi degli investitori e degli operatori privati. Inoltre le risorse d?acqua dolce continuano ad essere devastate dall?inquinamento. Un?utopia possibile: entro il 2005 acqua per tutti sul Pianeta Terra!?. E ancora: richiamare l?attenzione di opinione pubblica e addetti ai lavori sul problema dell?acqua come bene comune e sulla necessità di sperimentare nuove politiche partecipate di gestione dell?acqua al Nord come al Sud, a livello locale come a livello globale.

Questi gli obiettivi del CIPSI e delle dieci ong associate – CeVI, AMU, Cesvitem, DPU, GMA, Ipsia, MSP, PdF, Progetto Continenti e Voglio vivere- che promuovono la Campagna nazionale consortile di sensibilizzazione e di Educazione allo Sviluppo ?Acqua, bene comune dell?umanità?, che si realizza attraverso iniziative, attività e seminari di informazione in 13 città italiane nell?anno 2001.
Sono pronti e in distribuzione i principali materiali stampati, informativi e didattici della Campagna: il manifesto italiano per un contratto mondiale dell?Acqua, un dossier tematico sui problemi e le prospettive della gestione dell?acqua nel Nord e nel Sud del mondo, 35 schede didattiche di consultazione veloce, un CD-rom, un video, un gioco didattico per alunni delle scuole elementari, una mostra composta da 13 manifesti plastificati, due giochi di ruolo, e ancora una guide metodologiche sulla cooperazione decentrata, sulla legislazione locale e nazionale sull?acqua?

Tre i principi indispensabili presenti nei materiali della Campagna: il riconoscimento che l’acqua è anzitutto e soprattutto un bene comune patrimoniale vitale dell’umanità e dell’eco-sistema Terra; l’affermazione che l’accesso all’acqua potabile e sana è un diritto umano e sociale, individuale e collettivo di base inalienabile, e che questo diritto appartiene anche alle altre specie viventi del sistema Terra; la gestione dell’acqua è fondamentalmente un affare dei cittadini, una pratica di democrazia locale, nazionale, internazionale e mondiale.

Le copie vanno richieste alla sede del CeVI: via Torino 77, Udine
Tel. 0432 548886, Fax 0432 486929
o tramite e-mail all?indirizzo acqua@mail.nauta.it
Sono previsti sconti per gli aderenti alla Campagna.
Per informazione consultare il sito: www.contrattoacqua.it

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