Famiglia

Enti: al via contributi sui servizi di telefonia per anziani

Ecco il testo del regolamento del ministero del Lavoro che stanzia oltre 5 milioni di euro

di Benedetta Verrini

Arrivano i contributi per le associazioni che gestiscono servizi di telefonia per l’assistenza di anziani. Sulla Gazzetta Ufficiale n. 93 del 20 aprile è stato pubblicato il decreto n.70 del 28/02/02 del ministero del Lavoro, che detta condizioni e modalità per l’erogazione dei contributi previsti all’art. 80, comma 14 della L. 388/2000 (la Finanziaria del 2001). Tali contributi ammontano a 5.164.569 euro (pari a circa 10 mld di lire) e sono destinati a organismi non lucrativi di utilità sociale e della cooperazione, organizzazioni di volontariato, associazioni ed enti di promozione sociale, fondazioni, patronati e altri soggetti privati, a condizione che siano in possesso di comprovata esperienza nel settore della promozione dei servizi per le persone anziane. Potranno essere finanziati progetti che prevedono un servizio di telefonia continuativo per tutto l’anno nel quale viene concesso il contributo, con una copertura non inferiore a dieci ore giornaliere. Il servizio deve inoltre essere assicurato da operatori, con esclusione di risponditori automatici. Saranno le regioni a stabilire sia le modalità di concessione e di erogazione dei contributi, sia le procedure per il monitoraggio, la valutazione dell’attuazione dei progetti di telefonia sociale e all’eventuale revoca dei contributi. Entro il termine del 31 luglio 2002 le regioni e le province autonome trasmettono all’amministrazione statale competente una relazione iniziale in cui sono esplicitati i criteri utilizzati e l’elenco dei progetti ammessi al finanziamento. Info: il testo del decreto è scaricabile nell’allegato nella colonna a lato.


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