Sostenibilità
Energia: sì ai biocarburanti, ma con l’etichetta
L'ipotesi di un biofuel sostenibili portata avanti dalla direzione del ministero dell'ambiente
di Redazione
Etichette ‘verdi’ e certificati di ‘origine controllata’ per garantire la sostenibilita’ ambientale dei biocombustibili ed il loro basso impatto sul clima. Queste le ipotesi che si stanno valutando a livello internazionale per assicurare che questa fonte energetica rinnovabile non entri in conflitto con l’ambiente e la sicurezza alimentare e che sono al centro del seminario ‘Biofuels e sviluppo sostenibile’ organizzato sull’isola di San Servolo a Venezia dal ministero dell’ Ambiente, in collaborazione con la Harvard Kennedy School of Government e la Venice International University.
”I certificati e le etichette -dichiara il direttore generale del ministero dell’Ambiente e presidente della Global Bioenergy partnership, Corrado Clini- dovranno essere usati per assicurare lo sviluppo sostenibile, per migliorare l’ ambiente, per promuovere l’ equita’ sociale, non devono pero’ diventare uno strumento per introdurre barriere commerciali”. Per assicurare uno scenario energetico a minore intensita’ di carbonio, si sottolinea, i biocombustibili rappresentano un’opzione gia’ disponibile in grado di assicurare sia risposte immediate, sia ulteriori sviluppi tecnologici in tempi relativamente brevi. Le loro prospettive di sviluppo nel breve e medio periodo sono molto favorevoli.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.