Fonti rinnovabili
Energia elettrica e gas, nasce CoopToCoop: un circolo virtuoso a favore delle imprese associate
Legacoop e Nova Aeg hanno firmato un accordo che punta a far compiere un salto di qualità alla presenza del movimento cooperativo nel settore energetico
di Redazione
Legacoop e Nova Aeg, società fornitrice di energia elettrica e gas naturale controllata da Nova Coop, hanno siglato oggi un accordo quadro per sviluppare un’azione concreta di supporto alle strategie di approvvigionamento energetico delle cooperative associate a Legacoop, creando le condizioni migliori per l’accesso al mercato, e valorizzare al meglio il contributo delle cooperative alla produzione e al consumo finale di energia da fonti rinnovabili sostenendo la loro crescita, in una logica di collaborazione e di promozione della sostenibilità. L’accordo porta le firme del presidente di Legacoop, Simone Gamberini, e del presidente di Nova Aeg, Patrizio Dettoni.
L’impegno congiunto sarà concentrato su tre finalità essenziali individuate nell’accordo. La prima riveste un rilievo particolarmente significativo ed innovativo per gli effetti in grado di produrre in termini di “cooperazione tra cooperative”, per accrescerne il contributo alla produzione e al consumo di energia da fonti energetiche rinnovabili – Fer e, quindi, alla promozione della sostenibilità. In concreto, si punta a creare “CoopToCoop”, un circolo virtuoso che permetta alle cooperative produttrici di energia da Fer, per il tramite di Nova Aeg, di cedere tale energia a cooperative consumatrici finali, a condizioni vantaggiose per entrambe le parti. Ad oggi, la produzione di energia da fonti rinnovabili è assicurata da 1.455 impianti di proprietà delle cooperative, con una potenza installata di oltre 140 Megawatt.
La seconda finalità punta a creare le migliori condizioni per l’approvvigionamento di energia elettrica e di gas naturale delle cooperative associate a Legacoop, ricorrendo a Nova Aeg per l’accesso al mercato. In questo ambito, sarà riservata una specifica attenzione a sostegno dei workers buyout, ovvero delle cooperative costituite da lavoratori di aziende in crisi, o che si trovano a fronteggiare problemi di successione, per rilevarne la proprietà, salvaguardando l’occupazione e patrimoni imprenditoriali e di competenze a vantaggio dello sviluppo dei territori.
Infine, l’accordo quadro prevede l’impegno congiunto a rendere disponibili ai soci cooperatori e/o ai lavoratori forniture di energia elettrica e di gas naturale a condizioni economiche favorevoli, anche integrandole, dove possibile, nelle azioni di welfare aziendale, in particolare in vista dell’imminente totale liberalizzazione del mercato.
«Negli ultimi anni si è sviluppata nel mondo cooperativo una realtà imprenditoriale che ha saputo conquistarsi e consolidare una posizione di rilievo, collocandosi dal 2018 tra le prime 20 imprese per vendita di energia a clienti finali in Italia su 650 imprese operanti nel mercato», sottolinea Gamberini. «Adesso, con questo accordo, vogliamo far compiere un salto di qualità alla presenza e all’iniziativa del movimento cooperativo nel settore. Puntiamo a costruire una strategia di sistema che ci consenta, oltre che di contenere, per quanto possibile, i costi di approvvigionamento cogliendo le opportunità del mercato, di far diventare le cooperative sempre più protagoniste nell’incremento della produzione e dell’utilizzo delle fonti rinnovabili. Un contributo alla crescita della sostenibilità che rappresenta, per le nostre imprese, un driver essenziale di sviluppo”.
«La forte instabilità che ha caratterizzato negli ultimi anni i prezzi del mercato dell’energia, ha reso chiaro come un elemento determinante dei bilanci economici di famiglie e imprese sia fortemente condizionabile da eventi geopolitici che sfuggono a qualsiasi controllo», è il parere di Dettoni. «Nova Aeg, pur essendo una giovane realtà del settore, ha saputo affermarsi tra i protagonisti del mercato nazionale proponendo un modello di relazione basato su chiarezza e trasparenza e ispirato ai principi cooperativi. Con questo accordo mettiamo la nostra esperienza al servizio del movimento cooperativo per aiutare l’intero sistema a trarre vantaggio dalle opportunità del mercato e contribuire al contempo a far crescere in Italia l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili».
L’attuazione operativa dell’accordo quadro prevede l’impegno di Nova Aeg a definire le linee generali che regolano il trasferimento dell’energia elettrica e delle eventuali garanzie di origine dalle cooperative che la producono alle cooperative che la consumano; la vendita dell’energia elettrica e delle eventuali garanzie di origine da parte delle cooperative che la producono a Nova Aeg; la vendita dell’energia elettrica e delle eventuali garanzie di origine, così come del gas naturale e delle eventuali certificazioni di compensazione delle emissioni di CO2, da parte di Nova Aeg alle cooperative consumatrici; la vendita dell’energia elettrica e delle garanzie di origine, così come del gas naturale e delle certificazioni di compensazione delle emissioni di CO2, da parte di Nova Aeg ai soci e ai dipendenti delle cooperative.
In parallelo, Legacoop si impegna a diffondere informazioni sull’accordo quadro presso le proprie sedi e le cooperative associate, promuovendo iniziative in ambito energetico sul territorio nazionale; collaborare con Nova Aeg nella raccolta dei dati necessari all’elaborazione delle proposte; promuovere l’aggregazione delle cooperative caratterizzate da medio/piccoli consumi, in modo da creare una massa critica che possa sfruttare maggiori opportunità di mercato.
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