Famiglia
Enel: no a gita in centrale se bambino è straniero
A una scuola media varesina richiesta dichiarazione che escluda la presenza "di cittadini extracomunitari" fra i visitatori di un impianto idroelettrica a Vizzola Ticino. Protesta Prc in Regione
La gita scolastica alla centrale idroelettrica? Purché fra gli alunni non ci siano extracomunitari. La pensa così l?Enel Produzione che gestisce lo stabilimento di Vizzola Ticino, in provincia di Varese;
Alla fine del 2001, la scuola media di Cardano Campo, che voleva visitare l?impianto con i propri studenti, si è vista faxare dalla società un modulo autorizzazione che riportava questa singolare dicitura: ?La richieste deve contenere esplicita dichiarazione della scuola ove si attesti che non vi sono nel gruppo visitatori di cittadinanza extracomunitaria?.
Il divieto sarebbe legato a non meglio precisate misure di sicurezza adottate dopo l?11 settembre, quasi che qualche terrorista volesse far saltare la centrale usando come bomba il figlio.
Contro la decisione sono insorti i consiglieri regionali di Rifondazione comunista che hanno presentato oggi al Pirellone un ordine del giorno sulla vicenda.
?A Vizzola i bambini extracomunitari li accompagneremo noi?, dicono i consiglieri Martina e Confalonieri, firmatari del documento.
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