Famiglia

Emma Bonino torna a Kabul su invito donne afghane

Un viaggio di tre giorni per assistere all'inaugurazione della Loya Jirga

di Piergiorgio Greco

Emma Bonino torna a Kabul invitata dalle donne afghane. L’ex commissario europeo sara’ nella capitale afghana dall’8 all’11 giugno per assistere all’inaugurazione della Loya Jirga (l’assemblea nazionale di tutti i capi tradizionali) e per partecipare alla conferenza internazionale “Donne in marcia per l’Afghanistan” organizzata congiuntamente dalle organizzazioni femminili attive nel paese e in seno alla diaspora afghana. Mentre la Loya Jirga e’ chiamata a esprimersi sul futuro assetto istituzionale e politico e sulla ricostruzione dell’Afghanistan, retto dallo scorso dicembre da un governo e un’assemblea di transizione, la conferenza “Donne in marcia per l’Afghanistan” – cui parteciperanno le personalita’ che, come Emma Bonino, si batterono nel mondo contro la segregazione femminile all’epoca dei Talebani – ha lo scopo di richiamare l’attenzione della comunita’ internazionale sulla situazione, tuttora assai difficile, in cui si trovano le donne afghane. La presenza infatti di qualche donna al governo di transizione, ottenuta in dicembre anche grazie a una campagna internazionale indetta da Emma Bonino, non ha ancora restituito alla popolazione femminile il ruolo auspicato nella vita sociale ed economica del paese. Emma Bonino, attualmente europarlamentare, visito’ Kabul nel settembre del 1997 nella sua veste di commissaria europea all’aiuto umanitario, per solidarizzare con le donne afghane, discriminate anche nella distribuzione degli aiuti internazionali. La Bonino e l’intera delegazione che la accompagnava furono arrestati ed espulsi dal regime dei Talebani. Al suo ritorno in Europa Emma Bonino lancio’, con l’aiuto dell’Unione europea, la campagna internazionale “Un fiore per le donne di Kabul”, che si concluse l’8 marzo del 1998 con manifestazioni di solidarieta’ con le donne afghane in molte citta’ del mondo.


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