Cultura
Emilia Romagna, una legge sugli oratori
Approvata ieri, 4 anni dopo la legge nazionale 206/2003
di Redazione
Dopo quattro anni dalla legge nazionale, anche l’Emilia Romagna approva una legge regionale che riconosce la funzione sociale degli oratori. La legge è stata approvata ieri con voto favorevole del Pd e astensione dell’Udc e del centrodestra, benché la legge nazionale portasse la firma di Luca Volonté.
Soddisfazione della Conferenza episcopale reginale, che non manca però di rilevare «la solitudine nella quale le istituzioni laiche hanno per troppo tempo lasciato la Chiesa». Leggi regionali esistono in Lombardia, Lazio, Calabria, Abruzzo, Piemonte e Molise, Liguria, Umbria e Campania. Progetti di legge sono depositati in Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Marche e provincia autonoma di Trento. Mentre in Sicilia e nella provincia autonoma di Bolzano il dibattito è avviato da tempo.
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