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Emilia Romagna: Regione insedia Commissione Terzo settore

Si insedia domani, martedi' 28 febbraio, nella sede della Regione Emilia-Romagna, la nuova Conferenza regionale del Terzo Settore. Istituita dall'articolo 35 della legge regionale 3 del 1999. I nomi

di Redazione

Si insedia domani, martedi’ 28 febbraio, nella sede della Regione Emilia-Romagna, la nuova Conferenza regionale del Terzo Settore. Istituita dall’articolo 35 della legge regionale 3 del 1999 (”Riforma del sistema regionale e locale”), e’ uno strumento per il confronto e la concertazione tra la Giunta e i soggetti che rappresentano il terzo settore: un universo davvero vasto in Emilia-Romagna, composto – considerando gli iscritti al registro regionale – da 2511 organizzazioni di volontariato, 2039 associazioni di promozione sociale e 628 cooperative sociali. La nuova Conferenza, presieduta dall’assessore alla Promozione delle politiche sociali Annamaria Dapporto, che ne coordina i lavori, sostituisce la precedente, scaduta con il termine della precedente legislatura regionale. Dura in carico tre anni, e si radunera’ mediamente una volta al mese. Oltre all’assessore Dapporto fanno parte della Conferenza 13 componenti in rappresentanza dei soggetti del terzo settore, indicati dal Forum regionale del Terzo Settore Emilia-Romagna, e precisamente Marco Benassi (Consulta regionale ong), Bruno Molea (Aics), Giovanni Melli (Auser regionale), Massimo Maisto (Arci regionale), Fabrizio Casalini (Istituto Ramazzini), Renzo Angeli (Avis regionale), Miriam Ducci (Anpas), Paola Menetti (Ancst), Davide Drei (Federsolidarieta’), Leonardo Cesaretti (Acli regionale), Sandro Cominardi (Cnca), Giordana Laurenti (Wwf), Nicole Devaux Fiaccadori (Anffas regionale). Fa parte della Conferenza – di diritto – Roberto Breveglieri, in qualita’ di portavoce pro tempore del Forum; partecipano inoltre ai lavori gli assessori regionali, o i loro delegati, che intervengono in relazione alle materie di loro competenza affrontate di volta in volta. La Conferenza invia annualmente al presidente della Giunta regionale una relazione dettagliata sull’attivita’ svolta; la Regione a sua volta e’ tenuta a consultare la Conferenza in occasione dell’adozione di leggi, regolamenti o altri provvedimenti di interesse per i soggetti del terzo settore (dalla tutela e promozione dei diritti di cittadinanza alla ricreazione sociale, dalla promozione della salute alla tutela ed educazione ambientale).

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