Politica
Emilia Romagna: pubblicato il Piano per i servizi alla prima infanzia
Gli obiettivi sono il consolidamento e lo sviluppo dei servizi per la prima infanzia esistenti sul territorio, ma anche una maggiore responsabilità programmatoria delle Province
di Redazione
Gli obiettivi sono il consolidamento e lo sviluppo dei servizi per la prima infanzia esistenti sul territorio, ma anche una maggiore responsabilità programmatoria delle Province, la realizzazione di servizi sperimentali (in particolari situazioni sociali e territoriali) e il rafforzamento del ruolo dei coordinamenti pedagogici provinciali: sono i nuovi «Indirizzi di programmazione degli interventi per lo sviluppo, il consolidamento e la qualificazione dei servizi educativi rivolti ai bambini di età 0-3 anni», approvati dall?assemblea legislativa dell?Emilia Romagna per il triennio 2005-07.
Le azioni mirano ad aumentare l?offerta educativa per la fascia 0-3 anni, a fronte dei quasi 5.800 bambini in lista di attesa. Come è noto, il Consiglio d?Europa richiede ai governi degli Stati membri di elevare il numero dei posti per bambini della fascia di età 0-3 anni al 33% entro il 2010. «Se teniamo i ritmi eccezionali di questi ultimi anni», ha detto Annamaria Dapporto, assessore Politiche educative per l?infanzia, «nonostante l?aumento della popolazione infantile a cui siamo interessati, come territorio regionale, dovremmo raggiungere tale percentuale: oggi tocchiamo il 24% nei nidi e, se consideriamo il complesso dei servizi 0-3 anni, superiamo il 25,5%». Il provvedimento è pubblicato sul Bur n.145 del 26 ottobre 2005.
ha collaborato l?Associazione Intesa (intesa.onp@flashnet.it)
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.