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Emilia Romagna: cooperazione sanitaria per bambini malati nei Pvs

Il programma si inserisce all’interno delle politiche di cooperazione internazionale della Regione.

di Redazione

Interventi di assistenza sanitaria altamente specialistici per bambini che non possono usufruire di cure adeguate nel Paese d?origine e realizzazione del progetto Saving Children per sostenere il ricovero e la cura di bambini palestinesi in ospedali israeliani: sono le priorità del quarto programma di assistenza sanitaria a favore di cittadini stranieri provenienti da Paesi in via di sviluppo, per il quale la giunta dell?Emilia Romagna ha deliberato un finanziamento di 1,5 milioni di euro per il periodo giugno 2004/giugno 2005. Il programma, d?intesa con il ministero della Salute, si inserisce all?interno delle politiche di cooperazione internazionale della Regione, linee programmatiche per il triennio 2003 – 2005. La presa in carico delle persone da assistere avviene sulla base delle segnalazioni di istituzioni, strutture sanitarie pubbliche e organizzazioni senza scopo di lucro, impegnate nella cooperazione internazionale. Gli interventi, attuati a partire dal 2001, hanno riguardato patologie di tipo cardiochirurgico, tumorale, di chirurgia ortopedica e chirurgia plastica ricostruttiva, ustioni. Negli ultimi due anni le persone assistite sono state 219: la maggior parte erano bambini (160 i minori sotto i 14 anni) provenienti in prevalenza da Albania, Bosnia Erzegovina, Romania, Zimbabwe, Kosovo, Saharawi, Ucraina, Iraq. www.regione.emilia-romagna.it


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