Non profit

Emilia Romagna: 790mila euro per gli spazi d’aggregazione

I risultati di un bando biennale che promuove più di 80 rogetti di parrocchie e privato sociale

di Benedetta Verrini

La regione Emilia Romagna promuove gli spazi di aggregazione giovanile: saranno un’ottantina (6 a valenza regionale, 75 a valenza territoriale) ad essere creati grazie a un bando di finanziamento da 790mila euro.

La ripartizione del budget vede 150mila euro destinati ai i progetti regionali e 640mila euro per i progetti a valenza territoriale. Un altro milione di euro sarà assegnato (sempre per l’anno 2009) per i progetti in spesa investimenti presentati dagli enti locali.
I progetti, radicati nei territori di riferimento, sono stati presentati da associazioni di promozione sociale, da parrocchie (per attività di oratorio), cooperative sociali, da associazioni sportive e culturali, e altre realtà del privato sociale senza fini di lucro. Per quanto riguarda i progetti in spesa investimento, per i quali la scadenza di spedizione delle domande era fissata al 30 ottobre scorso, le domande presentate dagli enti locali sono state in tutto 112.

Dopo l’approvazione della legge 14/08 (“Norme in materia di politiche per la giovani generazioni”), la Regione aveva promosso la scorsa primavera un bando biennale per finanziare progetti relativi a centri e spazi di aggregazione giovanile per giovani e adolescenti, rivolto per la spesa corrente ad associazioni, parrocchie, cooperative e soggetti del privato sociale, e per la parte di investimenti agli enti locali.

Ulteriori dettagli (e i commenti degli assessori Anna Maria Dapporto e Alberto Ronchi) sul sito www.emiliaromagnasociale.it

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