Volontariato

Emergenza tifone, interviene la Caritas

Sono mezzo milione gli sfollati dopo la tempesta tropicale Ketsana. Parte l'intervento Caritas per 10mila famiglie

di Redazione

La tempesta tropicale Ketsana ha colpito nei giorni scorsi le Filippine allagando l’80% della capitale Manila e 27 province, causando centinaia di morti e circa mezzo milione di sfollati.

«La Caritas si è prontamente attivata e sostiene complessivamente 10.000 famiglie, circa 50.000 persone» si legge in un comunicato dell’organizzazione caritativa della chiesa cattolica.

Aiuti alimentari, in particolare riso, sono stati distribuiti ad Antipolo in Rizal, Bulacan, Pampanga, Cavite, e San Pablo in Laguna.
Presso la St. Paul University a Manila, con l’aiuto di professori, studenti e altri  olontari, sono stati preparati kit con prodotti igienico-sanitari e aiuti d’urgenza per  5.000 famiglie.

Suor Rosanne Mallillin, direttrice della Caritas delle Filippine (Nassa – National Secretariat for Social Action-Justice and Peace), ringrazia per le espressioni di  solidarietà ricevute da tutta la rete Caritas e ribadisce l’impegno accanto agli sfollati con aiuti di emergenza, ascolto e monitoraggio delle necessità delle famiglie. Sottolinea la difficoltà delle condizioni in cui si è costretti ad operare e il rischio di epidemie a causa della contaminazione dell’acqua.

Caritas Italiana rinnova la sua vicinanza nella preghiera e la disponibilità a sostenere gli sforzi di Caritas Filippine che affianca da anni con microprogetti, interventi di  sviluppo e aiuti di urgenza.


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