Famiglia

Emergenza caldo: anziani monitorati da Ausl

Gli anziani con piu' di 65 anni saranno 'osservati speciali' da parte delle Asl, che riceveranno dai Comuni gli elenchi delle persone piu' a rischio di soffrire gli effetti del gran caldo

di Carmen Morrone

Lo prevede un’ordinanza urgente emanata dal ministro della Salute, Girolamo Sirchia, dopo aver sentito il Garante per la privacy. In vigore dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, avra’ validita’ fino al 30 settembre 2004. Alla base del provvedimento, spiega una nota del ministero, la necessita’ di intervenire tempestivamente su tutto il territorio nazionale, con azioni preventive e assistenziali, per prevenire gravi danni alla salute delle categorie piu’ esposte, in particolare degli anziani in difficolta’ sia fisiche che socio-economiche, dovuti ad anomali innalzamenti delle temperature climatiche e dei tassi di umidita’ ambientale. L’ordinanza stabilisce che le Amministrazioni comunali trasmettano alle Ausl gli elenchi delle persone di eta’ pari o superiore a sessantacinque anni, iscritte nelle anagrafi della popolazione residente. Questi elenchi, utilizzati per finalita’ di pubblica utilita’, possono essere acquisiti senza il consenso degli interessati. Sulla base dei dati ottenuti dalle amministrazioni comunali, e di altri idonei ad individuare le persone a rischio, l’ordinanza di Sirchia dispone che le Ausl intraprendano, in collaborazione con la Protezione civile, iniziative per prevenire e monitorare danni gravi ed irreversibili, causati da anomale condizioni climatiche legate alla stagione estiva. Iniziative a favore soprattutto di soggetti bisognosi, non autosufficienti o incapaci. Il provvedimento stabilisce, inoltre, che le Amministrazioni comunali intervengano anche attraverso servizi di assistenza economica o domiciliare, di telesoccorso, di accompagnamento e di trasporto.


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