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ELUANA. Oggi, ai funerali l’ultimo saluto

La cerimonia si è tenuta alle 14 nella chiesa di San Daniele, a Paluzza

di Chiara Cantoni

«Tu, cara Eluana, adesso, sai qual è la verità. Riposa in pace in mezzo ai nostri monti». Così don Tarcisio Puntel, parroco di Paluzza, il paese carnico da cui proviene Beppino Englaro, ha salutato Eluana durante il rito funebre di oggi pomeriggio.
Il furgone col feretro, proveniente dall’ospedale civile di Udine ha raggiunto alle 14 la piccola chiesa di San Daniele. Non prima però di sostare qualche minuto davanti alla casa di famiglia, per l’ultimo saluto “a distanza” di papà Beppino e mamma Saturna che, come annunciato, non hanno partecipato alla celebrazione. Un funerale senza flash, senza telecamere, ma soprattutto senza genitori, che in questo momento chiedono di stare lontano dagli sguardi.
«In questi tempi ci siamo scontrati», ha ammesso durante l’omelia don Puntel, di fronte ai fedeli e ai familiari, in particolare allo zio di Eluana, Armando. «Ma davanti a lei abbiamo il capo chino e d’ora in avanti dobbiamo camminare insieme». Quindi, il parroco ha assicurato: «La Chiesa non si è sentita estranea alla vostra vicenda e quanti hanno pregato, non l’hanno fatto contro ma per Eluana». Riportando la vicinanza dell’arcivescovo di Udine monsignor Pietro Brollo, don Puntel ha letto un suo breve messaggio: «Vi siamo sempre stati vicino e soprattutto siamo stati vicini a papà Beppino e mamma Saturna. Eluana merita una grande manifestazione di affetto. Lei ci ha parlato e ci ha interrogato».
Dopo la cerimonia, il corpo della donna è stato tumulato nella tomba di famiglia, nel piccolo cimitero tra le montagne, accanto al nonno Giobatta.


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