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Eluana: la tristezza delle Acli per la sentenza

La dichiarazione del presidente Andrea Olivero

di Acli

«Grande tristezza» è il sentimento espresso dalle Acli di fronte alla sentenza che sancisce la morte di Eluana Englaro: «una ragazza provata da lunga malattia, ciò nondimeno fino ad oggi viva», precisa il presidente nazionale Andrea Olivero.

«La nostra tristezza – afferma Olivero – è per il modo con cui si giunge all’epilogo di questa vicenda, che vede affidata ai giudici una sentenza che mai avremmo più voluto ascoltare in un tribunale. Tristezza per la fine di una vita che, pur nella sofferenza e in un lungo travaglio, conserva sempre un dato di sacralità, di irripetibiltà, di intangibilità. L’esperienza di Eluana ci spinge tutti, a prescindere dalla fede o dalle convinzioni politiche, a ripensare al valore che vogliamo dare alla vita, ad ogni vita. E ci interroga su quali debbono essere le modalità per accompagnare le famiglie che, come quella Englaro, affrontano sfide estreme, nel corpo e nello spirito. In ogni modo dobbiamo ribadire che la sorte di Eluana non é e non potrà mai essere solo un fatto personale, né familiare».

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