Non profit

ELUANA. Beppino Englaro: «Non ci sarà nessun funerale»

«Sono stato per 17 anni come in un lager», ha detto il padre

di Gabriella Meroni

«Adesso è finita e tutto rientrerà nella sfera più umana e privata». Queste le parole di Beppino Englaro in un colloquio con La Stampa. Il quotidiano riferisce che la donna sarà cremata e non ci saranno funerali. «Cercherò ancora di proteggerla, e da chiunque – dice Beppino Englaro – anche da tutti quelli che cercano di guadagnarci sopra». 

Englaro racconta dell’ultimo film che aveva visto con la figlia. Si intitolava L’Orso, la storia di un animale che protegge i suoi cuccioli con i denti e con la vita e quando uscirono dal cinema le disse: «Io sarei come quell’orso, se ce ne fosse bisogno». «Quando Eluana ha avuto l’incidente», continua, «tutto il nostro mondo, mio e di mia moglie, è cambiato. Giorno per giorno abbiamo affrontato una realtà nuova e molto, molto complessa. E così, in qualche momento ho pensato ai lager. Ho pensato agli internati, se quella povera gente ha stretto i denti e ha resistito, ha sopportato atrocità inenarrabili, forse potevo farcela anch’io. Ho trovato conforto nel paragone: lo so che era ingiustificato, ma mi ha dato la forza di non cedere».

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.