Politica

Elogio della lentezza

I consigli ai turisti di un grande difensore delle Alpi(a cura di Helmuth Moroder fondatore Cipra -Commissione internazionale protezione Alpi)

di Redazione

In Trentino cercate di venire senza auto. Se proprio non potete, lasciatela appena arrivati e non toccatela più fino alla fine della vacanza. Usate i mezzi pubblici – treni, funivie, navette – e abbondate di camminate. Perché una vacanza sulle Alpi è una grande occasione per ritrovare la qualità della vita.
Il turismo in Trentino ha assunto un nuovo volto. È diventato di breve periodo: oggi il periodo di permanenza tipico è intorno ai cinque giorni. Ciò significa che a parità di presenze turistiche, ci sono il doppio di arrivi, quindi anche il traffico raddoppia. Il rischio è la perdita di qualità. E per il turista, quello di lasciarsi alle spalle grandi città per ritrovarsi in un paesino di montagna invaso dalle macchine e coperto di una cappa di smog. Si tratta di scegliere tra due modi di fare turismo. È possibile continuare sulla strada della velocità: infrastrutture sempre più efficienti che in pochi minuti ti portano a grandi altezze, grandi numeri e grandi profitti. Obiettivo: sfruttare la montagna, orientarla verso un consumo sempre più facile.
L?altro modello è quello dello sviluppo sostenibile. Non si tratta, sia chiaro, di fare delle Alpi un museo di scienze naturali. La montagna è un ambiente da vivere, con una sua dimensione sociale ed economica. Come mettere d?accordo, allora, le esigenze di un ecosistema delicato, quelle del turismo e quelle dello sviluppo economico? Otto Paesi, fra cui l?Italia, hanno sottoscritto la Convenzione per la protezione delle Alpi, volta a «salvaguardare l?ecosistema naturale delle Alpi e promuovere lo sviluppo sostenibile in quest?area, tutelando gli interessi economici e culturali delle popolazioni residenti dei Paesi aderenti». Un impegno che sarà ribadito il 28 e 29 novembre, durante un convegno internazionale a Torino che farà il punto sui passi intrapresi a 12 anni dalla ratifica della convenzione.
E il turismo? Qualcuno in Trentino sta provando a rallentare la corsa. Un consiglio che vale anche per chi in Trentino viene in vacanza. Provate a recuperare il piacere della lentezza. Prendete tempo fra una discesa e l?altra. Allora scoprirete i molti modi di vivere la montagna.

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