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Elisa di Francisca e quella bandiera europea per dire che l’Isis non vincerà
L’ha sventolata dopo la premiazione con la medaglia d’argento al fioretto femminile a Rio 2016. La “spadaccina” Elisa di Francisca, 33 anni, l’ha fatto soprattutto per dire «rimaniamo uniti contro le minacce e le paure»
di Anna Spena
Una medaglia d’argento al fioretto per le Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. Vittoria che ha avuto sicuramente una certa risonanza ma forse non quanta ne ha ottenuta il gesto della sportiva subito dopo la premiazione: la fiorettista – 33 anni – ha sventolato la bandiera dell’Europa.
«Avevo questa idea in testa da moltissimo tempo. Non ne potevo più di tutti quegli attentati in giro per l’Europa, ogni volta era un colpo alla nostra civiltà. Con quel gesto ho dato voce al mio tormento», ha dichiarato Elisa di Francisca.
L’idea però è nata prima di arrivare a Rio, in Italia, «ma la bandiera l’ho recuperata qui». Quello della Di Francisca «è un bel gesto personale», ha detto all'Adnkronos Nathalie Vandystadt, portavoce dell'esecutivo di Bruxelles responsabile per lo Sport, sottolineando «il ruolo positivo dello sport per creare network personali, mettendoci in grado di imparare e capire meglio le culture ed i valori degli altri».
La portavoce ha dichiarato che l'Ue «celebrerà presto lo sport, il suo valore per la nostra salute ed il benessere, ma anche il suo valore per incoraggiare il rispetto reciproco ed il dialogo, a settembre, in occasione della seconda edizione della Settimana europea dello sport».
«Il mio gesto è stato un atto d'amore, un gesto che mi è venuto dal cuore e che da tempo volevo esprimere. Non c'è un messaggio politico, ma solo di coscienza, per dire che non possiamo fare il "loro" gioco. Ci vogliono antagonisti, rivali, vogliono che abbiamo paura uno dell'altro, provano ad infondere terrore», ha concluso la fiorettista.
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