Sostenibilità
Elettrosmog: sigilli a radio milanese
Si trova sul grattacielo Breda, sito già classificato tra quelli in cui veniva superati i limiti di emissione. Sottoposte a un programma di riduzione le altre sei stazioni (tre radio e tre tv) presen
I Carabinieri del Nucleo di tutela ambientale e i tecnici dell’Ispettorato per la Lombardia del ministero delle Comunicazioni hanno apposto ieri mattina i sigilli sull’antenna dell’emittente radiofonica Radio Sound International, sul grattacielo Breda di via Vittor Pisani 2 a Milano. All’operazione ha collaborato l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Lombardia.
I tecnici dell’Arpa hanno fornito supporto tecnico-scientifico all’autorita’ giudiziaria, determinando con precisione che l’antenna dell’emittente milanese, attiva sui 92,2 megahertz in modulazione di frequenza, contribuiva in misura non irrilevante all’incremento complessivo del volume delle emissioni elettromagnetiche provenienti dal sito del grattacielo Breda dove sono gia’ presenti tre emittenti televisive e tre radiofoniche.
Nel corso delle rilevazioni condotte dall’Agenzia per la realizzazione del primo censimento delle emissioni elettromagnetiche a Milano, il sito era gia’ stato classificato tra quelli dove si registrava il superamento dei limiti di emissione stabiliti dal decreto interministeriale 381/98, pari a 6 volt per metro. I valori medi, registrati piu’ volte, erano infatti pari a 11 volt per metro. La successiva accensione del segnale da parte di Radio Sound International aveva portato i valori a 13 volt per metro.
Radio Sound International aveva proceduto all’accensione del segnale nel giugno scorso, nonostante il parere negativo espresso dall’Arpa nelle settimane precedenti. Le altre stazioni presenti sul torrino del grattacielo Breda verranno assoggettate ad un programma di riduzione a conformita’ sulla base delle relazioni presentate dai tecnici dell’Arpa alla Regione Lombardia e della legge regionale 11/2001 sull’inquinamento elettromagnetico.
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