Non profit

El Salvador: il 67% della popolazione non ha accesso ad acqua potabile

22 marzo 2004, Giornata Mondiale dell’Acqua

di Intervita

Nel mondo 1.100 milioni di persone non hanno accesso all?acqua potabile e 2.400 milioni di persone non dispongono di strutture sanitarie adeguate, secondo i dati dell?Organizzazione Mondiale della Sanità. Lunedì 22 marzo, su iniziativa dell’ONU, si celebra la “Giornata Mondiale dell’Acqua”. Ogni giorno le malattie provocate dal consumo di acqua contaminata nel mondo uccidono 5.500 bambini. In El Salvador, dove Intervita è attiva con diversi progetti di sviluppo, il 67% della popolazione rurale non ha ancora accesso all?acqua potabile, (fonte: ANDA, Amministrazione nazionale d?acquedotti) e la cifra si alza addirittura all?83% a San Vicente e Usulután, zone in cui lavorano alcune èquipe dell?associazione. La mancanza d?acqua potabile causa così denutrizione, malattie diarroiche e disturbi intestinali: 12.000 bambini muoiono annualmente in El Salvador per malattie strettamente legate a mancanza d?igiene, consumo d?acqua e cibo contaminato ed assenza di un sistema di raccolta e trattamento dei rifiuti (dati Fondazione Salvadoregna per lo Sviluppo Economico e Sociale). Intervita in El Salvador e Guatemala, Paese colpito dallo stesso problema, ha avviato l?introduzione di sistemi per l?acqua potabile, l?implementazione di servizi igienici, insieme a campagne di vaccinazione. In particolare l?associazione ha iniziato un programma specifico di costruzione e manutenzione delle infrastrutture per il processo d?acqua potabile e la sua canalizzazione. «Grandi interessi economici impediscono nel mondo l?accesso all?acqua, che rischia, giorno dopo giorno, di essere completamente privatizzata -dichiara Marco Di Mauro, Direttore Generale Intervita-, mentre lunedì celebriamo la Giornata Mondiale dell?Acqua i più poveri del pianeta continuano a morire perché è negato loro un diritto inalienabile.» «Non avremo mai la possibilità di vivere in pace ?prosegue Di Mauro- se nel mondo miliardi di persone non hanno accesso a diritti fondamentali. Per questo, domani, quando marceremo per testimoniare il nostro NO alla guerra, ricorderemo, ancora più fermamente, che non c?è pace senza sviluppo e non può esserci sviluppo in un mondo in cui l?acqua non è considerato un bene essenziale per tutti.» Intervita è un?associazione che promuove l’adozione a distanza a favore di progetti di sviluppo nel Sud del mondo. Per chi volesse adottare a distanza un bambino o sostenere i progetti di Intervita è attivo il numero 848/88.33.88.


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