Politica
Editoria: Anzaldi (Pd), gravissimo che Borrometi sia precario
Precariato giornalistico e minaccia mafiosa: un problema da non sottovalutare
di Redazione
"Quanto denunciato da Nino Rizzo Nervo su Twitter a proposito di Paolo Borrometi, e cioè che il giornalista che vive sotto scorta per le minacce della mafia è un precario, rappresenta un fatto doppiamente grave". Lo dichiara Michele Anzaldi, deputato del Partito democratico.
"Non solo – spiega – perché Borrometi rischia la vita per un editore con cui non ha nemmeno un contratto regolare. Ma quell'editore è l'Agi”.
"Presenterò un'interrogazione parlamentare per sapere quante sono queste forme di sfruttamento del lavoro, sia in Agi che in Rai. Tali forme contrattuali sono inammissibili sempre ma divengono paradossali se vengono adottate da societá che dovrebbero essere da esempio in tutto, non ultimo dal punto di vista contrattuale” conclude Anzaldi.
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