Non profit

Editoria: Angeli, quotidiano perché?

E' uscito oggi QS (Quotidiano sociale) di Angeli.

di Maramao

“Il buon giorno si vede dal quotidiano”, recita il titolo del fondo in prima pagina firmato dell’intraprendente Paola Severini, direttore editoriale del quotiano stra-light che ha debuttato stamane in edicola. Appunto, se il buon giorno si vede dal quotidiano stiamo freschi…povero sociale.
Nessuna notizia di giornata, una sola notizia vecchia (quella della non copertuta finanziaria del Fondo per non autosufficienti), due redazionali per due associazioni marginali nel panorama del Terzo settore italiano, le donne ex-socialiste della Fondazione Bellisario , e le dame di Very Special Arts, associazione presieduta da Elena Cerulli Irelli De Sanctis. Due fondini, uno pro Maroni e l’altro a favore del deputato di An Zacchera e della sua bizzarra campagna sulle adozioni, un intervento breve di Luisa Santolini. Nient’altro. Nessuna pubblicità, quattro pagine graficamente tristi e povere.
Il comunicato di lancio di QS recitava: “Le fonti principali saranno fornite da angelipress, la
prima agenzia sociale sul web per cronologia e per numero di navigatori”.
Appunto. Cliccare per credere, altro che agenzia! Le notizie quando incontrano angelipress, scappano.
Rimane un interrogativo: perché QS? Per avere finanziamenti fra tre anni? E nel frattempo chi paga? E poi, un ultima domanda: per chi?

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