Edilizia sociale: lanciato programma a Milano

Firmato stamattina il Protocollo d?Intesa tra la Fondazione Cariplo, la Fondazione Housing Sociale e il Comune di Milano. Obiettivo: dar vita a iniziative di edilizia sociale per rispondere all?emergenza casa nel capoluogo lombardo. La realizzazione dei nuovi alloggi sarà possibile grazie alle aree messe a disposizione dal Comune e dall?attivazione di un apposito fondo immobiliare etico. Con il provvedimento approvato il 16 maggio 2005 dal Consiglio Comunale, l?Amministrazione cittadina ha dato il via al primo programma comunale complessivo dedicato all?edilizia residenziale pubblica e convenzionata con il quale il Comune mette progressivamente a disposizione 46 aree di sua proprietà che consentiranno di ?dotare? la città di quasi 20 mila alloggi destinati sia all?edilizia residenziale in locazione a canone sociale, moderato, convenzionato, speciale sia all?edilizia residenziale universitaria, al fine di rispondere in modo esaustivo e articolato all?emergenza casa e soddisfare bisogni diversificati, alimentati dal peso crescente di una domanda che investe nuove categorie sociali e livelli di reddito. Allo scopo di perseguire la qualità progettuale, già per i primi 8 interventi il Comune ha bandito due Concorsi Internazionali di Progettazione Abitare a Milano ? nuovi spazi urbani per gli insediamenti di edilizia sociale e Abitare a Milano/2- nuovi spazi urbani per gli insediamenti di edilizia sociale. I concorsi hanno riguardato 8 aree di proprietà comunale dove verranno realizzati circa 1200 alloggi di edilizia sociale. L?accordo di oggi consentirà di realizzare oltre 700 alloggi da destinare in affitto alle categorie bisognose per dare un?ulteriore risposta all?emergenza abitativa. Questi alloggi verranno realizzati su aree di proprietà comunale messe a disposizione della Fondazione Cariplo e della Fondazione Housing Sociale per la sperimentazione dell?housing sociale. Milano ha fame di case. E i prezzi di mercato sono un miraggio per tante famiglie. Secondo la Borsa immobiliare della Camera di commercio, anche nella prima parte dell?anno, i valori degli appartamenti in vendita sono aumentati, in media, del 4,2 per cento: il tredicesimo semestre consecutivo di crescita ininterrotta. E gli affitti, alle stelle, possono pesare anche per il 70 per cento di uno stipendio medio-basso. Le cronache dei giornali grondano di storie di quotidiana povertà legate al problema della casa, di storie di disagio dove i problemi dell?abitazione si legano spesso al bisogno di servizi, di 2 accompagnamento, di inclusione sociale, con situazioni spesso esasperate dalla concentrazione delle criticità e delle fragilità in sistemazioni poco adeguate. Ma c?è poi un altro aspetto di questo problema che coinvolge il ceto medio: troppo ricco per ottenere un alloggio popolare, ma troppo povero per poter acquistare agli attuali prezzi di mercato: giovani coppie, soprattutto, famiglie con un solo reddito. Gente normale, famiglie con figli. Una delle possibili risposte concrete alla necessità di case a prezzi accessibili giunge dall?accordo siglato stamattina dal presidente della Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, dall?assessore allo Sviluppo del Territorio, Gianni Verga, e dal presidente della Fondazione Housing Sociale, Felice Scalvini, che hanno firmato il protocollo per il coordinamento e lo sviluppo delle attività finalizzate a sperimentare la realizzazione di interventi di edilizia sociale da destinarsi all’affitto attraverso un fondo immobiliare etico. Il protocollo prevede che, al termine dell?attività progettuale di un gruppo di lavoro integrato (checoinvolgerà tutti i settori dell?Amministrazione comunale e che definirà i dettagli degli interventi immobiliari), il Comune di Milano metterà a disposizione le aree; la Fondazione Cariplo, da parte sua, attraverso l?attività della Fondazione Housing Sociale (e con il contributo degli altri partner che investiranno nel fondo immobiliare etico ?Abitare Sociale 1? che sta per essere lanciato) svilupperà il progetto con l?Amministrazione Comunale per realizzare gli alloggi da affittare interamente a canoni calmierati. Il sostegno al Fondo Abitare Sociale 1 è assicurato, in particolare, dall?investimento della Fondazione Cariplo, che si è impegnata per 10 milioni di euro, della Regione Lombardia, che intende investire una cifra di pari importo, e di partner istituzionali quali Banca Intesa e Banca Popolare di Milano, e molti altri che stanno in questi giorni sottoscrivendo i propri impegni. Il Fondo, che sarà gestito da Nextra Investment Management SGR, si propone di investire complessivamente 100 milioni di euro per realizzare 1000 alloggi in Lombardia che, come nel caso delle aree di Milano verranno affidati, per la gestione, a operatori non profit.